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Indice Catture Anno 2011

    Rubrica Catture  :::   Anno - 2011

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Pesca in drifting al tonno

Cicota Bella

Matteo, in arte Cicottino

Rimini - Luglio 2011

 

 

 

 

 

Dopo 5 allamate in un pomeriggio...

E' forse Matteo ora ad essere stato allamato?

Matteo sta infatti per convolare a nozze con la sua bella amata, e seppur tiri più di un tonno, a lei non gli scappa; la rete d'altronde é molto dolce.

Auguri a Matteo e Oxana!

 

 

Siamo a fine Luglio,

la giornata di pesca solitamente inizia molto presto, infatti per caricare tutte le armature, ferri, piombi, viveri, bevande, sarde e esche, non basta un camion del trasloco che alle 6 del mattino é già in opera dopo un ottimo caffé caldo.

E dopo aver caricato l'impossibile, la barca sembra sempre vuota, un miracolo che solo sulla Cicota avviene ma, fermi tutti, non si lascia l'ormeggio finché Matteo non ha pensato alla ragazza, ad accudirla, coccolarla ecc.. (secondo miracolo).

Matteo ritorna così a casa e nel pozzetto ne approfittiamo per fare qualche nodo, impiombare gli ultimi terminali e rieccolo verso le 9.30, si getta nel pozzetto e in 3 mosse libera la barca per dare manetta direzione zona KK (over 25 miglia) per fare subito un po' di esche vive per la giornata.

 

Siamo carichi, questo é poco ma sicuro, non solo d'entusiasmo s'intende, ma un po' in tutti i sensi, il pozzetto sembra un canneto, dove la varietà é notevole, non solo di età, si passa da quelle per il Jig, allo spinning, al drifting, quelle per il vivo e nonostante quelle più anziane siano quelle del drifting che di storia trasudano sale, anche queste hanno avuto un restiling sostanziale e non indifferente che spiegheremo in seguito e che il papà Antonio, seppur scettico inizialmente si é dovuto ricredere visto gli ottmi risultati.

 

Arrivati nella zona dove si fa il vivo e dalle nostre parti si fa solo in alcuni luoghi ben precisi, mettiamo subito le preme esche nella vasca del vivo. In zona cioé a 16 metri da noi c'é un altra barca che fa bolentino, gli chiediamo subito se hanno visto qualche segno li vicino, segno di quelli interessanti, ma ci rispondono negativamente, peccato !

"Peccato" però che dopo neanche qualche minuto che siam li, dei rumori sull'acqua ad una ventina di metri dal Cicota, risvegliano gli animi. Son loro, si ora li abbiamo anche visti.

Che si fa, inneschiamo un vivo? no, no, questi han fame e così sarda grossa innescata e via in acqua, 1 metro, 2, 7, 14, 15 metri zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz. Tonno in canna!

Marchino é subito imbragato e della scimmia che si porta sembre dietro, ora neanche sa com'é fatta; la seconda canna neanche il tempo di calarla.

Ci allontaniamo dalla zona KK e dopo un'ora di tira e molla in cui Marchino ha avuto modo di farsi una tirata di sigaretta, seppur sia stato attento a non forzare troppo, quando il pesce arriva sotto la prua con la schiena sulla superficie dell'acqua, due testate e rompre il terminale. La mangiata in calata ha consentito al circle hook di non bloccarsi sull'angolo della bocca e così 1 a zero per il tonno.

 

Ci riavviciniamo nella zona dove un'oretta prima avevamo fatto il vivo, chiediamo alla barca che era ancora li se nel frattempo avevano visto qualche altro segnale ma la risposta é sempre quella; negativo, nessun segnale. Peccato rispondiamo ma appena giriamo l'occhio ecco le aguglie a branchi fuori dall'acqua a circa 30 metri dal Cicota, neanche a dircelo ci troviamo li sopra a calare un luccardo con l'amo sulla schiena, che filiamo ad una ventina di metri dalla barca poi una sardella in tell'acqua due sardelle in tell'acqua alla terza ... zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz di nuovo tonno in canna, come ai vecchi tempi quando bastavano poche sardelle in tell'acqua e non si riusciva a filare la seconda canna.

Matteo si é aggiudicato questo match, combattimento in stand up, subito alla rincorsa dei metri di filo guadagnati dal pesce nella fuga iniziale. Non passa molto tempo che il wind-on é a cavallo del cimino e, non capendo come, il braccino del wind-on si rompe forse per sfregamento... ciao pesce e 2 a 0 per loro.

Consci di esserci divertiti fin dai primi attimi della battuta di pesca, ci guardiamo in faccia come per dire... é ora di stringere e consumare un po' di quote, o no ?

 

Ci riavviciniamo nella zona per fare il vivo ma ora sembra essersi fermata l'attività frenetica dei tonni, forse anche per il casino e disturbo scatenato da poco, inizia così la fase di scarroccio che, nonostante il mare e il vento da maestrale siano sostenuti, non é esagerato da mettere l'ancora galleggiante.

 

Qualche centinaia di metri e, ora con 4 canne in acqua e pescanti, ecco il terzo zzzzzzzzzzzz, questa volta é piccolo e Matteo fra la ferrata e il rilascio non perde molto tempo, non arrivava a 30 kili.

Risaliamo la scia, rifiliamo le canne e, mink, ma quanti ce ne sono? zzzzzzzzzzzzzzz per il quarto che questa volta tocca a me, e dopo non tanto arriva sotto barca, questa volta glie tocca.

Risaliamo nuovamente la scia, rifiliamo le canne e, mink, ma quanti ce ne sono ? zzzzzzzzzzzzzzz per il quinto che combatte Matteo, e dopo un bel tira e molla, é più grosso del precedente, arriva sotto barca, questa volta glie tocca, glie tocca andarsene via con l'amo sull'angolo della bocca, tira troppo per addomesticarlo e fargli l'estrazione dentale o angolare che sia. Libero dopo alcuni attimi di quasi incredulità e immobilità, lo vediamo pinnare verso il fondo.

Che giornata !

 

 

Ci stavamo dimenticando di una cosa, ovvero del restiling alle montature. Nulla di speciale, ma la doppiatura effettuata sempre con nodo bimini non é lunga 9 metri bensì 1,5 2,0 metri. A questa viene legato un tratto di leader morbido come il jinkay del libraggio desiderato, il nodo che si esegue consiste nel fare passare il leader dentro la doppiatura e poi eseguire 3o4 spire all'esterno salendo e altrettante a scendere per farlo ripassare nuovamente dentro la doppiatura. Si bagna per meglio assuccare il nodo si tira non troppo il tratto rimasto libero (il corto) per finire il nodo tirando il tratto lungo.

Nulla di più semplice ed economico.

Il libraggio usato nella giornata é stato del 130 lb.

A questo viene legata una girella con moschettone di quelle si fa per dire nuove, o meglio più piccole e leggere di quelle di una volta che quasi fungevano da piombo.

A questo moschettone viene poi collegato il terminale intercambiabile secondo la necessità. Esclusivamente circle hook .

 

Sequenza del 2° rilascio

 

 

 

 


 

 

 

 

20 Settembre - 2011