Stefano (in pausa e in buona compagnia)
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Premessa
Eccovi alcune righe sulla costruzione di streamer da mare
per la pesca a mosca, che tra l'altro sta incominciando
a trovare ampio consenso, sia per la spettacolarità
dell'azione che per i risultati
Streamer da mare
La pesca in mare con artificiali sta oramai da tempo modificando
sia l'approccio stesso al mondo marino che le azioni di
pesca e le specie dei pesci insidiabili.
La pesca a mosca è una parte importante , ancorchè
notevolmente meno conosciuta e praticata di questa "categoria".
Il termine pesca a mosca è però quantomeno
impreciso in quanto con l'originale tecnica anglosassone
(per taluni le origini della mosca sono da attribuire alla
italianissima e spettacolare pesca a frusta) questa ha poco
a che spartire. Si parla con questo generico, anche se improprio,
termine della pesca con la coda di topo utilizzando come
esche artificiali imitazioni di piccoli pesci, gamberetti
o altri piccoli abitanti del mare fino ad arrivare a fantasiose
creazioni che non hanno alcuna caratteristica di imitazione
di alcunchè.
Durante le uscite a drifting al tonno capita spesso che,
attratti dal continuo brumeggio, vengano richiamati sotto
barca grossi branchi di Sgombri e Sugarelli e, talvolta
anche Palamite.
Personalmente trovo molto stimolante, mettere a frutto i
momenti di relativa calma che questa pesca consente per
fare qualche lancio con la coda di topo dalla prua.
Gli attacchi degli sgombri sono fulminei e inaspettati,
e quando stimolati dal continuo getto dei piccolissimi pezzi
di sarda, salgono fin quasi a galla per attaccare gli artificiali
velocemente richiamati dal pescatore.
Per le Palamite, pur utilizzando tipologie di streamer molto
simili sono necessarie attrezzature più pese ma soprattutto
code decisamente affondanti. Benché in occasionali
situazioni siamo riusciti a catturare esemplari di discrete
condizioni, praticamente a pelo d'acqua, di norma, in questo
tipo di pesca si deve scendere abbondantemente sotto i 3-4
metri.
Queste premesse sono per introdurre una brevissima descrizione
che sarà lasciata soprattutto alle immagini ( che
valgono sempre più di mille parole) per la costruzione
di un paio di streamer di base sia per le tipologie dei
materiali, facilmente reperibili sul mercato ( con un po'
di ingegno si riescono a trovare anche senza doverli necessariamente
acquistare, basta guardarsi un po' in giro e
già
in casa qualcosa riusciamo a trovare
) che per la relativa
facilità di realizzazione.
Con un morsetto, un bobinatore, pochi filati ed un minimo
di manualità è possibile iniziare a cimentarsi
nel mondo della costruzione degli artificiali che riesce
a raddoppiare il gusto delle successive catture. Personalmente
già dal momento della costruzione mi sento invaso
dalla stessa gioia e dagli stimoli che provo durante la
pesca; la fantasia avanza veloce ad ogni giro di filo ed
all'aggiungersi dei nuovi elementi sull'artificiale fino
alla sua completa realizzazione: in quel momento io sono
in pesca!
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Artificiale 1 ) »»
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