Sole Alto all'Orizzonte
La mia preda è finalmente a bordo; è un tonno
intermedio che nonostante la luce bassa del sole mi abbaglia
con i colori sprigionati dalle squame piccole e levigatissime.
Mi colpisce la rapidità con cui sta perdendo quei
colori luminosi e con essi
la vita.
Quante miglia avrà percorso?
Quante volte sarà arrivato secondo(per sua fortuna)
su un'esca prima di arrivare sul podio di questa ultima
affannosa corsa?
Non lo saprò mai! Una cosa è certa: un gruppo
di studiosi ha fissato su alcuni esemplari di tonno rosso
micro cips collegati ad un GPS per studiarne comportamenti
e rotte.
In 600 giorni alcuni di questi esemplari hanno compiuto
il giro del Globo!!
Un circolo massimo terrestre è lungo all'incirca
40.000 km. I tonni avranno sicuramente raddoppiato questa
distanza con rotte ingarbugliate al seguito di mangianze.
80.000 km: 600 giorni = 133km.percorsi in media giornaliera
!! Una bella media.
Potrebbero iscriversi alla Golden Globe, la regata per il
giro del mondo in solitario (con partenza ed arrivo a Plymouth-Inghilterra)
doppiando i tre Capi, senza toccare terra, senza ricevere
aiuti né rifornimenti durante il periplo.Uno scherzo
da ragazzi ! ! ! !
Questi pesci straordinari, dotati di potenza e velocità,
che cacciano in qualsiasi condizione meteo marina (ad eccezione
di forti sventolate da Nord e Nord-est), senza l'aiuto di
GPS ed altre diavolerie lo fanno ripetutamente nell'arco
della loro vita senza che nessuno gli abbia mai consegnato
una coppa! Mai nessun trofeo! Come premio gli è stato
"giurato" lo sterminio programmato.Grandi navi
fattoria: entra un tonno dalla livrea multicolore e meraviglia
delle meraviglie (l'ingegno umano non ha confini!)
.ne
esce una bella, lucida e multicolore scatoletta dalle scritte
dorate ! ! !
Il sole mi sta cuocendo
< Enzo bagnami il cappello e fammi bere
grazie>
< gira un po' la sedia di 30 gradi>
<Stefano metti prua un po' a dritta, rimettiamo
il filo a centro poppa>
Sono steso sulla sedia, busto indietro e mani aggrappate
alle maniglie laterali della sedia. La canna è nel
bicchierino ed agganciata ai moschettoni del giubbino
è
piegata all'inverosimile. Eppure è una 80 lbs.! !
! ! L'unica volta che ho visto sudare le mie gambe è
stata quella, con un tonno rosso che tirava come un indiavolato.
In quei frangenti non si può far altro che sperare
ed aspettare che si fermi, per poi recuperare con decisione
.
e poi è sempre una raffiata che chiude il "Grande
Gioco" o meglio dire "Grande Partita".
Non nascondo che in quel momento provo sempre un po' di
tristezza. Solo qualche attimo e già mi sorprendo
a pensare ed organizzare una nuova uscita.
Più volte mi sono chiesto cosa fosse che mi spinge
a questa ricerca mettendo da parte il grande rispetto che
nutro per questi formidabili pesci. Non mi sono mai saputo
dare una risposta. Forse la loro forza? La loro velocità?
Il fatto che percorrano tante miglia e avrebbero tanto da
raccontare? O forse tutti questi perché insieme!?
Poi un giorno rileggendo "Tamata e l'alleanza"
(Tamata ultimo cutter di Bernard Moitessier e che in polinesiano
significa tentare) ho trovato la risposta.Finalmente!
Trascrivo da "Tamata e l'alleanza" di B.Moitessier
indimenticato navigatore in solitario scomparso il 16 giugno
1994. La sua mitica imbarcazione Joshua ( da Joshua Slocum
il primo a doppiare Capo Horn in solitario con una imbarcazione
da diporto agli inizi del '900) è oggi gestita dal
Museo Marittimo di La rochelle per corsi di vela.
( Continua
»» )
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