in drifting a Civitanova Marche
|
Tommaso
|
 |
Civitanova Marche - 1 Ottobre 2009
FOTO
ingrandita » ( 60 Kbyte )
Battesimo al tonno
Rispondo al telefono, è Palmiro che invita me Giovanni
e il mio amico Nicola per una pescata a drifting al tonno.
La risposta affermativa è immediata e poco dopo sono
gia a reperire viveri e bevande per la giornata successiva.
L'appuntamento è alle 06.45 al pontile della lega
navale. Palmiro è gia li, pronto sulla sua comoda
imbarcazione "sirio" con ben cinque casse di sarde.
Si parte, direzione 60° a circa 20 miglia dove i giorni
precedenti si sono avuti diversi strike.
Arrivati sul posto, estraggo dalla sacca un "ferro
di cavallo" anti sfiga che appendiamo in cabina. Dopo
mezz' ora di pasturazione, sentiamo via radio l'amico Nello
che ha già un tonno in canna ed altre due marcate
sull'eco.
Capitan Palmiro decide subito di raggiungerlo e, dopo altre
10 miglia di navigazione, siamo sul posto e cominciamo a
pasturare. La giornata è tiepida, il mare calmo,
lo scarroccio sembra ottimale, ma le tre canne calate a
45, 35 e 25 metri sono immobili e i mulinelli silenziosi.
Passano le ore, si mangia e si beve, ma tutto ancora tace.
Alle ore 13.00 decidiamo di ritornare sul posto iniziale
e via nuova strisciata. Alle tre canne ne aggiungiamo una
quarta, in corrente e senza piombo, innescata con mezza
sarda freschissima e attendiamo fiduciosi.
Alle ore 15.00 un movimento sul cimino della canna in corrente
ci fa sussultare e...zzzzzzzzzzzzzzzzzzzz parte il treno.
Caos generale...Palmiro sfreccia sulla sedia a prua, canne
in barca, motore in moto e via lo seguiamo prima che finisca
il filo. Dopo 20 minuti il tonno è lì a portata
di raffio, ma zzzzzzzz
si dirige sutto la barca verso il motore. Con una veloce
manovra, fortumatamente, lo abbiamo di nuovo in posizione
comoda ed è al raffio. La
soddisfazione è tanta perchè per me e per
Nicola era la prima volta. Avvisata la capitaneria e arrivati
in porto, il tonno misurerà 135 cm. Il ferro di cavallo
ha portato bene!!!
Giovanni
| 
