Che Spettacolo !!
Team Zebra Due - Mauro
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CN Pesaro - 16 Agosto 2009
FOTO
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E' agosto 2009 e mentre TV e quotidiani parlano che il
tonno é sparito o quasi, grazie alle recenti limitazioni
effettuate alla pesca professionale noi assistiamo ad un
film mai visto prima.
Dopo alcuni anni di magra non é quindi alla regolazione
della pesca sportiva in mare che dobbiamo dir grazie, bensì
a quanto fatto su quella professionale e a quanti si son
battuti nelle sedi opportune perché fosse capito
il concetto.
Un caloroso consiglio : lasciatela stare la pesca sportiva
e ricreativa !
Siamo in direzione 80 gradi in uscita dal porto di Pesaro
per circa 22-26 miglia quando, a dispetto di quello che
é la pesca a traina, ovvero ricerca del pesce, a
volte estenuante ma comunque ugualmente bella, intravvediamo
all'orizzonte una linea scura. Ma ddde cché ?
Il mare é calma cippa, sembra la linea di un'onda
creata dalla navigazione di una barca ma, man mano che ci
avviciniamo, i gabbiani su di essa ci dicono che non é
un'onda...... non può essere un'onda e così
ci avviciniamo fino arrivarci quasi sopra.
Quasi..... perché é più cicca che
acqua, uno spettacolo della natura mai visto dalle nostre
parti, o meglio, molto raramente e mai come quest'anno.
Un branco di tonni delle dimensioni più svariate
che stanno banchettando su un grande banco di pesce minutaglia,
sardine, sardoncini ecc... e i tonni non sono i soli perché
i giorni successivi vi son state allamate di lampughe enormi,
spada persi dopo 6 ore di combattimento, verdesche, squali
volpe ecc...
I piccoli li vediamo uscire completamente dall'acqua, sono
poco più di 10 kg., quelli sui 30 jg ci mostrano
di continuo la schiena mentre più sotto ci sono quelli
un po' più grossi sui 40-50 kg.
Purtroppo non c'é Merlino a bordo a documentare
il tutto....
Cominciamo a girarci vicino, non sappiamo che fare, siamo
impreparati di fronte a tale spettacolo, e così gettiamo
qualche manciata di pastura senza perdere di vista i soggetti
del film, proviamo ad innescare qualche sarda e a lanciarla
in prossimità dei tonni, ma nulla, é troppo
bello ugualmente.
Così proviamo a traina e l'unica cannina a disposizione
é una 16 libbre con nylon 30 libbre nel mulinello.
La traina non era prevista e a bordo avevamo esclusivamente
i cannoni per provare la giornata in drifting.
Neanche a dirlo, gli passiamo poco davanti la loro direzione,
i tonni s'immergono di qualche metro, ma i nostri occhi
guardano il resto del branco che non si é immerso.....
Uno zzzzzzzz un po' timido inizialmente e poi eccolo che
sbobina filo a tutto andare.
Mauro subito alla canna e seppur non abituato a quei bassi
libraggi si cimenta e comincia a pompare e recuperare il
filo perso durante la fuga. Dopo una mezz'oretta il pesce
si piazza sui 30 e più metri di profondità
e da li ..... ahimé é dura!
Sta a vedere che fra tutti gli scoreggini che c'erano in
giro, abbiam agganciato quello, seppur non esagerato, grosso!!
Il filo é teso quanto .... il vetro, poi nuova fuga
ma non di quelle che stancano il pesce il quale ha mangiato
la foglia e adeguatosi al gioco ci tiene in scacco matto
finché dopo circa un'ora il 30 libbre ..... esplode
! Con rammarico di tutti in particolare per avergli lasciato
l'artificiale in bocca.
Zebra Due
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