Aguglia Imperiale over 30
Lorenzo, Mauro e l'amico
|
|
Palermo - 28 febbraio 2009
FOTO
ingrandita » ( 70 Kbyte )
Sembrava proprio non ci fosse nulla da fare
Finalmente la barca era pronta, appena comprata, montata
strumentazione, trasduttore passante, pompa lavaggio e altre
personalizzazioni varie, mancava solo la prima uscita di
pesca, sabato 28 febbraio qualche impegno mattutino e poi
giornata libera, telefonata all'amico e compagno di pesca
Mauro, lui voleva uscire con la sua barca presto
e aveva un ospite in barca, ma saputo che volevo "sbagnare"
la barca nuova rinuncia volentieri, ore 10,30 mollati gli
ormeggi ci dirigiamo sulla " barra" secca a sei
miglia da Palermo.
Mauro voleva calare due filaccioni quindi scandaglio alcune
cigliate sui 180m. e procediamo alla calata, quindi ci spostiamo
sui 250m. per un po' di bolentino profondo, niente, proviamo
sui 450, ma anche lì nulla, intanto sono passate
circa due ore e ritiriamo anche i filaccioni niente da fare
neanche con quelli, il mare si è ingrossato per cui
propongo un po' di traina.
Mauro fila due canne sul divergente sx io due sul dx ed
una centrale e via a sette nodi verso alcuni wp. posti a
13 miglia, le mie canne sono: esterna 50lb teaser terminale
in acciaio da 80lb e grosso octopus, laterale 30lb. Con
terminale del 100 ed anche lì grosso octopus, centrale
50lb corta e affondata con rapala, procediamo così
per quasi quattro ore senza alcun risultato, SEMBRAVA PROPRIO
NON CI FOSSE NULLA DA FARE, e che la prima uscita della
mia barca non volesse fruttare neanche un pesce, scendo
in cabina per sistemare un po' l'attrezzatura appena "traslocata"
in barca e accatastata alla rinfusa, urla canto del cicalino
è strike!!
Corro fuori ma già tutto tace, un attimo di smarrimento
, chiedo quale fosse la canna che era partita, era la 30lb,
anche se è passato qualche secondo di troppo, mollo
la frizione e aspetto, aspetto
. aspetto
.. sperando
che il pesce avesse continuato a seguire, stringo e
..
sì ci stà la lenza si sgancia dal divergente
e comincia a volare via dal mulinello, stringo la frizione
sino allo stop finale tarato a circa 20lb 2\3 del carico
di rottura della lenza, ma il pesce continua a correre come
se nulla fosse quindi motori al minimo ed aspettiamo.
Passano alcuni minuti ed li pesce non si ferma , per fortuna
di filo ne ho imbobinato quasi 700m. la canna era filata
ad 80 ed il pesce ne avrà tirati fuori quasi 400
quando finalmente smette di correre, comincio piano a recuperare
qualche metro per riperderlo poco dopo e via così
ad un certo punto mentre tiro urlo: salta ,salta, a circa
trecento metri il pesce si esibisce in un paio di spettacolari
salti uscendo quasi completamente dall'acqua, la speranza
sino ad allora covata (il rilascio della frizione era stato
effettuato con questa speranza) diventava certezza, era
Lei l'aguglia imperiale, il pesce più bello ed era
lì dall'altra parte del filo, a tirare e saltare
come solo lei sa fare.
Ed era anche una signora aguglia imperiale, assolutamente
decisa a continuare a cacciare libera per il mare, così
come io ero deciso ad imbarcarla perché quella era
la prima pescata della barca e non si poteva iniziare perdendo
un pesce così.
Mauro intanto aiutato dal suo amico aveva ritirato le altre
canne però pur essendo esperto non aveva esperienza
di barche bimotore né io avevo ancora avuto il tempo
per spiegargli le tecniche di manovra quindi decido di fare
tutto da solo, per fortuna ho i comandi dei motori a poppa
quindi mi faccio sganciare il pilota automatico mettere
in folle i comandi in plancia ed inserisco quelli di poppa,
il pesce perde e riguadagna filo ma oramai (sono passati
venti minuti) è a circa cinquanta metri dalla poppa
e salta
.salta che è una meraviglia ad un certo
punto prova il sorpasso a sx colpo di motore sx ed è
di nuovo a poppa Mauro è pronto con il raffio è
vicino ci siamo quasi ma
riparte ed è un treno
riporta via quasi cento metri ma se lui è forte io,
dopo averlo avuto sotto la barca ad un pelo dal raffio sono
ringiovanito di trentanni e ricomincio a tirarlo, rieccolo
a poppa ancora vitale ma riesco a farlo passare a tiro di
raffio e Mauro non fallisce, pesce a bordo urla abbracci
e barca "sbagnata" inizia la discussione
sul peso, per Mauro sarà 25\ 26 max 27 Kg. io ed
i miei muscoli diciamo over 30 kg. Ma forse Mauro la stima
di meno per avvicinarla a quella che ha preso poco più
di un mese fa (bellissima 22kg.) io insisto per i trenta
e lui nò, non ci arriva.
Arrivati in porto pesatura, 30,070 kg. ( ci tengo ai 070
perché così è over 30) e distribuzione
tranci agli amici, barca sbagnata
ICAB a tutti
Lorenzo56
.
|