Spigole con la bolognese
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Andrea
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Napoli - Dicembre 2009
FOTO
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Non se si vi ricordate di me e che vivo tra gli USA e la
citta' partenopea...
Ne approfitto per inviarvi la foto della mia ultima cattura...spigolone
di Natale da 3 kg giusto in tempo per il grande "cenone"
al quale siamo abituati
mi spiace non avere una foto sullo spot dove l'ho pascata
ma ero da solo! il che non é neanche stato facile
visto che ho dovuto fare tutto da solo e guadinare la bestia
sperando che non spezzasse il mio fluoro 0.12 all'ultimo
istante...
Keep fishing!
Dedico inoltre questa mia cattura
a Zio Vittorio che da poco non é più
con noi ma che sarebbe stato contentissimo di condividere
la felicità e il sapore di questo pesce con me
.
Spigolone di Natale
Il tempo stringe... presto tornerò negli Stati Uniti
e le condizioni meteo non potevano essere peggiori... nelle
ultime tre settimane sono cadute sull'Italia precipitazioni
eccezionali e su Napoli la quantita' di pioggia che cade
in un anno intero (sto veramente americanizzandomi con queste
statistiche!)
Finalmente si riaffaccia il buon tempo e decido di cogliere
al volo l'occasione per provarci...
e' tardo pomeriggio quando preparo le canne bolognesi...
rivedo terminali e nodi... e raggiungo quella confidenza
che mi permette di partire preparato...
Mezz'ora e sono sul posto...comincio a calare la prima bolognese
e nel frattempo mi preparo una canna da mettere a fondo
con pasturatore... ho un chilo di bigattini dalla mia parte...
e' una bella serata fredda... un freddo secco... lo senti
quando respiri... un aria fredda che sa di spigola.
Passano una ventina di minuti quando sento la frizione impazzire
e vedo la bolognese con il vettino letteramente in acqua...
faccio qualche passo e prendo la canna in mano... e mi rendo
subito conto che e' un bel pesce...fughe possenti che inizialmente
non riesco a contenere pensando allo 0.12 fluoro che ho
in terminale e rivedendo come in un film i momenti in cui
a casa avevo legato gli ami quasi per rassicurarmi che avessi
fatto tutto a dovere...
L'attrezzatura tiene...almeno per ora...cerco di recuperare
ma niente da fare... lo lascio fare assecondando le fughe
con la frizione ma anche seguendo il pesce lungo la banchina
per recuperare un po' di filo... il combattimento va avanti
per molto tempo... comincio a pensare che sia troppo e che
sto davvero sfidando la tenuta del teminale... non so dove
il pesce sia allamato e anche questo puo' fare una grande
differenza... comincio a recuperare ogni millimentro che
posso con pazienza... intanto il freddo si fa sentire in
particolare sulla mano destra che tiene la canna da tanto
tempo senza mollare nella stessa posizione...ma l'adrenalina
e' tanta e riscalda meglio di una decina di shots del miglior
whisky...
...passa ancora altro tempo e a un certo punto credo che
sia arrivato il momento critico in cui il destino decide
se il pesce debba essere mio o meno... lo sento dare delle
testate laterali per liberarsi...una...due...tre volte...e
il mio cuore si ferma...guardo la canna e il vettino e'
ancora in forte flessione sotto il peso del pesce...e' li...ce
l'ho ancora...continuo a recuperare filo sempre rispettando
la sua forza...ma gli do meno frizione...e sento che non
ce la fa piu'...e' stanco...riesco a vederlo sull'acqua
a una ventina di metri da me...ma e' notte e le luci del
porto di Napoli creano un riflesso che non mi fa ancora
rendere conto delle dimensioni...rivedo anche lo starlight
del gallegiante...segno che ci siamo...e' vicina...prendo
il guadino...sono da solo ahime'...spero che vada tutto
bene...lei lo vede e tenta un'ultima fuga ma ha combattuto
troppo e non riesce a portami via niente...la vedo mentre
entra nel guadino come al rallentatore...non mi sembra vero
che sia finita...poggio la canna in terra e tiro su il guadino
di peso a due mani...non posso sollevarlo in orizzontale
dall'acqua...e' fatta...lo appoggio a terra e mi rendo conto
di come sia bella e maestosa...e' lei la regina...e' bellissima
come sempre e mi regalato ancora una volta emozioni indescrivibili
che portero' per sempre con me ovunque sia nel mondo...
che regali che ci fa il mare... ma il piu bello credo sia
proprio saper ascoltare la sua voce che ci chiede di rispettarlo...
sempre.
Un saluti a tutti e un augurio di un anno nuovo ricco di
catture emozionanti
Andrea Tarantino
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