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Indice Catture Anno 2009

    Rubrica Catture  :::   Anno - 2009

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Drifting al Tonno

Rilascio Tonno Rosso

Skiantarello

San Benedetto del Tronto - Autunno 2008

 

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Via libera dal piercing !

 

Finalmente dopo qualche anno, chi più chi meno in base alle zone, siamo riusciti più o meno tutti a far partire nuovamente le canne con i nostri amici i Tonni! Anzi ci siamo trovati di fronte ad una stagione veramente eccezionale, io scrivo da San Benedetto del Tronto, e da noi quest'anno abbiamo avuto giornate pazzesche anche con 10-11 allamate, ma come sono andate a finire queste allamate?

 

Personalmente ho trovato veramente molto soddisfaciente rilasciare i pesci anche perché le dimensioni non sono eccezionali (40-80 Kg) solo 4-5 pesci erano sopra gli 80 Kg e solo 2 sopra i 100 Kg questi pesci si sono tornati a casa con me e hanno ricevuto tutti gli onori del caso e una fine degna con delle belle cenette.

 

Ma molte altre volte io ho voluto rilasciare i pesci perché ormai un po' di tonno anche in congelatore c'era e preferivo lasciarlo andare così che possa riprodursi ancora e 1 pesce che ho liberato oggi spero che mi dia almeno 4-5 pesci adulti tra qualche anno, o che torni lui a farmi visita quando sia diventato un tonno di grosse dimensioni.

 

Purtroppo molti, in particolare nelle nostre zone, non hanno ancora in mente la pratica del rilascio, è proprio fuori dalle loro idee, per fortuna con la nuova legge i più si limitano a un pesce e tornano a casa piuttosto che rilasciare un pesce; tanti nei discorsi che si fanno al porto parlano di Tonni che muoiono per l'avvelenamento da acido lattico, proprio una baggianata a livello scientifico, di Tonni che muoiono per l'eccessivo sforzo, che muoiono dopo pochi giorni perché a causa del combattimento non mangiano mai più.

Per me sono tutte idee che vengono in mente per giustificare l'imbarco del pesce, io quest'anno ho rilasciato già diversi pesci e li ho visti ripartire tutti a missile sempre freschi considerando soprattutto il fatto che data la dimensione il combattimento difficilmente supera i 20-30 minuti.

 

Nonostante tutto però qualcuno inizia a praticare il catch & release e ne parla sempre molto soddisfatto; le emozioni che si provano nel rilasciare un Tonno per me sono uniche, il poter decidere il destino di una vita, il veder ripartire un pesce sotto barca a tutta forza, riguadagnare la libertà, a noi da delle gioie immense, (figuriamoci al pesce) poterlo far andare nella speranza di ritrovarlo un giorno più grande e più forte ma sempre un valido avversario!

 

Un weekend fantastico

è sabato siamo pronti ore 11 si parte, ce la prendiamo comoda tanto i tonni in giro si sono visti sempre dopo le 14, a mezzogiorno siamo già con le canne in acqua, pasturatore in funzione ecoscandaglio acceso, scarroccio giusto....tutto è perfetto e iniziamo a preparare un aperitivo poi una pizzetta e dopo un'ora facciamo anche una bella mangiata quando .... alle 13.45 l'eco sembra impazzito attimi di frenesia a bordo e guardando bene ci rendiamo conto di avere 4-5 pesci sotto barca ma non sembrano molto affamati.... alziamo le canne le abbassiamo fili sempre più sottili ma niente non ci siamo non ci stanno, ma come tiro su la canna a fondo rifaccio l'innesco e calo parte.... per fortuna, è sempre un'emozione pazzesca....wow.....che brividi!!!!!!!

Prendo la canna e la passo ad un amico in stand-up un quarto d'ora e il pesce è sotto barca e adesso? Io sono già pronto con le pinze per slamare il pesce, l'equipaggio è d'accordo grazie a Dio il mare quest'anno è stato generoso e per questo non vogliamo approfittarne, allora rilasciamo, arriva sotto prendo il finale con i guanti una bracciata e con le pinze afferro l'amo un po' di tentativi e zack è tolto....il pesce è libero riparte a mille e riguadagna il blu profondo.....grande festa e applausi a bordo per tutti complimenti all'angler allo skipper e al mate e come vuole la tradizione di quest'anno...."Champagne!!!!!!!!!!!"

 

Noi siamo felici e il pesce ancora di più continuiamo a pescare ma per oggi non abbiamo più allamate, non male siamo soddisfatti....domani ci riproviamo.


Il giorno seguente partiamo prima, alle 9 siamo al porto, colazione e si parte oggi proviamo più fuori......e alle 11 abbiamo le canne in pesca e subito ci arrivano i tonni sotto, li vediamo dall'eco, ma non abbiamo corrente e piano piano si "aggallano", li vedo sono tre ma non mangiano assolutamente ne sarda intera ne pezzetti non vogliono sapere nulla....

Restano comunque sotto e poi ne arriva un quarto che nuota veloce e inizia a mangiare i pezzetti gli altri vanno in competizione e via....STRIKE!!!!!!!! Ci siamo il Tonno è in canna!

 

Vado alla canna e mi gusto questi attimi di piacere infinito.....arrivo al terminale il mate prende le pinze e via libera il tonno da questo "piercing", il pesce riparte a mille e scoppia la gioia a bordo quando ad un tratto riparte subito una canna che era stata calata appena il tonno era sotto bordo, prendo la canna e faccio combattere un amico un bel combattimento questo è tosto....20 minuti e ci siamo Tonno pronto per il rilascio terminale in mano due colpi e riusciamo a slamarlo...che festa che è a bordo siamo al settimo cielo quando trrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr....parte ancora la canna....il terzo strike della giornata.....torno io alla canna una quarto d'ora e siamo pronti a liberare anche questo arriva sotto, guanti, pinze e lo facciamo andare...... che gioia vederlo nuotare ancora, tre combattimenti uno più bello dell'altro, la barca ora è pulita non abbiamo tutto quel lavoro da fare per sezionare il tonno e i nostri amici tonni direi ben più contenti di noi.

 

"A presto amico Tonno, ora vai nuota e mangia, anzi prendi tutte queste sarde che, avanzate, butto per te e i tuoi fratelli.....mangiate! Fatevi grossi e tornate sulle nostre lenze quando sarete finalmente dei Tonni giganti."

 

Che dire un week end da favola 4 combattimenti ma soprattutto con quattro pesci che ci hanno fatto divertire ma sono ancora in mare e nuotano felici, certo avranno passato un brutto quarto d'ora ma ora se ne stanno nel loro habitat tranquilli e beati.

 

Giulio

in arte Skiantarello



 

 

 

 

 


 

 

 

 

1 Gennaio - 2009