Traina vicino ai cannizzi
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Traina leggera
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Catania - 2008
FOTO
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“EL DORADO”
Grazie a Big Game che ci offre questa opportunità,
è la seconda volta che mandiamo una cattura degna
di nota, siamo stati infatti protagonisti nel 2006 con:
http://www.biggame.it/catch/2006/traina-tonni-04.htm
ma adesso occupiamoci di questa nuova avventura:
Dopo una settimana di lavoro, ci riuniamo per una battuta
di pesca, Simone, Massimo , Giacomo
e Pippo saranno gli attori di questa bellissima esperienza
di pesca. Il meteo prometteva una giornata discreta e dopo
una rapida consultazione decidiamo di uscire in mare, destinazione
i “cannizzi” a 20 miglia circa da Catania, porto
di partenza.
La giornata si preannuncia ottima , limpida e con un tiepido
sole che alle 7 del mattino inizia a riscaldarci. Imbarchiamo
benzina.
Si parte con andatura comoda a 25 nodi, dopo circa un'ora
siamo in pesca, filiamo le 4 canne e inizia cosi la battuta.
Le prime catture non tardano ad arrivare, lampughe …..i
“Capuni” come li chiamiamo noi da queste
parti, Massimo voleva un Tonno, perché era tutta
la mattina che si voleva fare il Sushi…ma niente solo
“Capuni”….ad un certo punto e lontano da
un “cannizzo” parte una canna esterna……la
guardo…e ci accorgiamo che parte “nervosa”
e sbobbina filo più in fretta delle precedenti catture..
l’esperienza ci dice che all’amo c’è
un pesce…più grosso, sarà il SUSHI che
voleva Massimo ? Ma guardando in lontananza sulla scia del
filo…. vediamo saltare… è grosso.. per
un attimo s'é visto…. non è un tonno,
il tonno affonda non salta… niente sushi ancora.
Simone prende la canna in mano….. ci chiede la cintura…..
Giacomo e Massimo capendo che il pesce era grosso tirano
via le altre canne e io mi metto al timone diminuendo l’andatura
e portando la prua al pesce cosi da facilitare il recupero
. Tra una battuta e un’altra il combattimento sembra
non finire, l’unico a non parlare era Simone che con
la canna in mano e forse sentendo la forza del pesce era
terrorizzato di perderlo… ma quando inizia ad apparire
vicino la barca noi tutti ci rendiamo conto dell’esemplare
che abbiamo catturato e anche in noi cresce la paura.
Dopo circa 30 minuti e vedendo Simone stremato dalla fatica
mi affianco a lui e teniamo insieme la canna e pompiamo
insieme il pesce… Massimo è pronto con il raffio,
Giacomo fa il reporter filmando tutta la scena. Non appena
il pesce arriva a tiro Massimo raffia in un colpo solo il
pesce …. la reazione del pesce è incredibile
mentre lo solleviamo alla cieca dall’acqua per gli
spruzzi che produce con il suo dibbatersi……..
finalmente il pesce é a bordo, e si dibatte violentemente..e
sangue dappertutto. Vediamo Simone sedersi, spossato dalla
fatica.
La mattinata continua con altre catture ma tutte di peso
normale, ma i minuti che quel pesce ci ha regalato dureranno
a lungo e oggi sfoggiamo una bella foto attaccata al muro
per ricordare quel fiero pesce che ha combattuto come un
vero guerriero.
Tecnica :
Traina leggera a 20/26 miglia zonna “Cannizzi”
Località di partenza : Catania
Imbarcazione : Gommone 7,20 Mot. 250 Cv
Canne : 4 da 30 Lb Mulinelli Mitchell 30 lb con Dynema
1000 mt
Finale : Asso fluorcarbon da 0,60
Artificiale : Mini Koona da 12 cm Ami doppi in acciao
Velocità : 6 Nodi
Pippo
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