Golfo di Napoli
Maurizio(Sampei) & Attilio
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Napoli - Dicembre 2008
FOTO
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Siamo due appassionati (forse anche di piu') di pesca e
del mare. Da un pò di anni infatti ci siamo pian
piano attrezzati,con mulinelli e canne che ne permettono
la cattura di questi esemplari. Sappiamo benissimo che negli
ultimi tempi di grosse prede, specialmente se parliamo di
Tonni stentano a vedersi nelle nostre acque,eppure andando
contro questa legge innaturale ci siamo attrezzati ugualmente.
Affascinati dai racconti dei nostri nonni pescatori e storie
di pesca in genere e' qui che parte la nostra avventura,
nelle acque del Golfo di Napoli, che a quanto pare riserva
ancora delle belle sorprese.
Maurizio(Sampei) & Attilio.
Gigante di passaggio
21 dicembre 2008 come ogni domenica si esce in mare e da
alcune segnalazioni di pescatori, avute giorni prima ci
rechiamo sul posto.
Durante la traversata ecco che comincia il rituale di preparazione
per quello che sarà (a noi ancora ignoto) una domenica
indimenticabile. Con molta cura e attenzione Maurizio(Sampei)
controlla che terminali e monofili siano al 100% impeccabili,
perchè si sa specialmente nella pesca al Drifting
nulla e' lasciato al caso.
Dopo aver fatto un oretta di cammino siamo in prossimità
del punto, lo scandaglio ci da già qualche avvisaglia
ma niente di particolare. Iniziamo a brumeggiare e calare
3 canne in mare rispettivamente 30-50 e 80lb, mulinelli
di tutto rispetto tutti doppia velocità.
Distanziati i vari palloncini dalla poppa non ci resta
che attendere e tener d'occhio lo scandaglio, siamo su un
fondale di 180mt circa, abbiamo a disposizione 4 cassette
di sardine che man mano verranno tutte versate in mare con
accuratezza in base alla corrente.
Sono passate circa tre ore, quando di colpo lo scandaglio
fa una marcatura da tener d'occhio, il tempo di avvicinarsi
allo schermo e sentiamo il cicalino del mulino partire ad
una velocità mai sentita.
Recupero le due canne in mare mentre Sampei da la ferrata
di inizio combattimento, non ci sono dubbi mi urla "è
Lui". Accendiamo i motori e partiamo all'inseguimento
per recuperare un pò di filo, sono tranquillo nonostante
la nostra giovane età mi fido dell' esperienza in
mare di Sampei.
Il combattimento va avanti per due ore e mezza, quando
si incomincia a vedere il riflesso tanto atteso del tonno
gigante, Sampei mi fa capire con uno sguardo che e' nostro,
i raffi sono già pronti. Nel giro della morte il
tonno viene avvitato e portato in superficie e dopo una
ventina di minuti e' al raffio. Ormai privo di forze cerchiamo
di legarlo testa e coda e assicurarlo alla murata poiché
non ce speranza di issarlo a bordo in due.
Carichi di adrenalina e increduli ci dirigiamo verso terra,
sapevamo che "il Sogno" si era avverato, una volta
giunti nel porto il tonno si fermerà su 240Kg.
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