Toscana - Marina di Pisa
Giorgio e Enzo
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Marina di PISA - 18 Settembre 2008
FOTO
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SLURP !
Vi invio un racconto, per la verita' un po' datato , ma
che ad ogni apertura di vasetto torna alla memoria
La pesca si sa, per noi appassionati oltre che un hobby
fantastico e' un po' una droga : qualcosa che ti prende
e non ti lascia piu'. Contiamo i giorni nell'attesa della
fatidica uscita e preparando l'attrezzatura ci immaginiamo
strike e combattimenti favolosi.
Se poi abitiamo a centinaia di Km dal mare e siamo W-E dipendenti
diventa anche sofferenza nell'attesa del primo fine settimana
di tempo buono.
Mercoledi' 17 Settembre , dopo 3 w-e consecutivi di maltempo,
e con le previsioni che non lasciavano intravedere nulla
di buono anche per il w-e successivo, decidiamo di prenderci
un giorno di liberta' e decidiamo per un'uscita infrasettimanale
a drifting.
Giovedi 18 siamo in 3 : il "nipotino" Umberto,
lo skipper-mate papa' Enzo, ed io armati delle migliori
intenzioni e galvanizzati dalla bella giornata.
Alle 8,30 lasciamo la banchina, decidiamo di non
far rotta sul solito posto e scegliamo un way-point che
solitamente snobbiamo ma che per uno strano presentimento
oggi ci sembrava buono.
Il tempo di metterci in "planata" e l'euforia
della partenza svanisce di colpo :
velocita' massima 10/12 nodi!!! Dopo 1 mese di forzato fermo,
la carena e' invasa dalle alghe e denti di cane, per cui
ci armiamo di santa pazienza e procediamo in dislocamento
verso la meta.
Ore 11,00 siamo in pesca con quattro canne ben disposte
a varie profondita' e, mentre gli altri continuano con la
pasturazione, sperando di non perdermi un eventuale partenza
della canna, mi tuffo in acqua per una bella ora di pulizia
accurata del piede motore e carena che ci garantira' un
rientro ad oltre 22 nodi (incredibile come possa rallentare
la sporcizia) .
Ore 12,00 un'ora di pasturazione e' trascorsa e
(s) fortunatamente non mi sono perso nulla.
La giornata e' splendida : il mare che alla mattina era
ancora mosso si stava appiattendo ed una corrente ideale
allontanava dalla poppa le nostre esche che si trovavano
in perfetta scia di pastura.
Nonostante le condizioni ideali, nessun segnale sullo scandaglio
ed anche dalle comunicazioni delle altre barche non giungeva
nessuna buona notizia.
Ore 13,00 decidiamo che e' il momento di farci qualche
panino e come d'incanto, all'improvviso come sempre accade,
il cicalino dell' Alu 50 comincia a cantare all'impazzata
facendoci dimenticare di colpo panini, prosciutto e quan'altro...
50-100 mt di fuga e non si ferma .
Il cicalino continua a fischiare, la bobina di filo comincia
a diminuire drasticamente, riesco ad estrarre la canna dal
portacanne e mettermela in cintura, cerco di rallentarlo
facendo un po' di pressione con i polpastrelli ma desisto
subito pena solenne bruciatura... abbiamo oramai 200/250
mt di nylon in acqua e sembra non volersi arrestare. Siamo
gia' in moto e decidiamo pertanto di seguirlo quando, in
quel momento, decide di fermarsi e far partire il vero combattimento.
Dalla fuga iniziale abbiamo evidentemente capito che e'
un bel tonno, lo valutiamo intorno ai 100 kg, per cui ci
prepariamo ad un lungo combattimento in stand-up.
Contrariamente alle nostre previsioni, evidentemente fiaccato
dallo sforzo iniziale, dopo 35 minuti di fatica vediamo
affiorare l'inconfondibile sagoma di uno splendido tonno
che dopo qualche giro in tondo sotto la barca arriva portata
di raffio ed abilmente raffiato da papa' Enzo.
Alla pesa (pulito) risultera' comunque 86 kg, non un gigante
ma un peso di tutto rispetto combattuto in stand up.
In dispensa invece, dopo 3 pranzi/cene consecutive a base
di carpaccio - tartare - spaghetti - tranci alla griglia
- polpette eccezionali, e dopo aver diviso con una 15ina
di amici questa delizia del mare, ci risulteranno anche
25 vasetti di ventresca e tonno.
Vasetti che stiamo giusto gustando in questo periodo, che
mi hanno fatto riaffiorare i ricordi della passata stagione
ed invogliato a raccontarvi questa cattura che a distanza
di mesi ci sta ancora deliziando .
Slurp !
Ciao a tutti e ICAB per la stagione 2009
Giorgio " Apache"
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