in Adriatico
Claudio, Marco e Gef
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Pesaro
Settembre 2007
FOTO
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Mo Party?
Era ormai finito agosto, primi giorni di settembre, il
mare e la luna cambiano, come pure la musica a bordo, le
ferie invece? Devono ancora iniziare! Lunga l'attesa, agosto
con il minimo di ferie tenute quasi tutte per l'autunno...
La giornata inizia presto, giù il gommone in acqua
alle prime luci dell'alba e subito si trasforma in un canneto
mobile, il mare é in scaduta; con le cannine cominciamo
a fare le aguglie fuori dal porto di Pesaro, matassine bianche,
gialle e salmone. Non riusciamo a fare neanche qualche centinaio
di metri che già ne abbiamo due in canna, una meraviglia,
unica preoccupazione é che rimangano vive nel tragitto
che ci separa dalla zona di pesca, poco + di 16 mgl per
60° dal porto di Pesaro.
Colpo secco alla matassina tenendo l'aguglia nella vasca
del vivo e... eccone un'altra sulla canna rimasta in acqua.
Dobbiamo fuggire perché ... son più che sufficienti
!
In vela qualcuno azzarda a dire all'amico Marco:
fra mezz'oretta siam in combattimento! Marco lo ascolta
e non capisce, é la sua prima volta in traina alle
ricciole, e ancora non capisce, ma sarà mai così
facile?
A mezza via ci fermiamo per controllare le esche, ne approffitiamo
per fare qualche luccardo e dare ricircolo all'acqua per
riossigenare le aguglie, neanche una mezz'o'retta e siam
già in zona, giù l'ausiliario da 9 cv honda
con elica da tiro, giù la prima aguglia per il bagnetto
nelleacque più pulite e profonde....
Primo passaggio nella zona, l'eco segna poco sotto i 20
metri delle "figure" a dir poco interessanti,
ci guardiamo e la prima cosa che ci rassicura, .... si,
si, l'esca é poco sopra.
Il palloncino é li che ci segnala l'attacco, stiamo
ancora sistemando le cose nel gommone, Claudio é
ai comandi, una parola tira l'altra e intanto che la canna
si piega....
Dai che é lei, canna in mano, una leggera ferrata
e gas al motore. E' passata neanche un'ora dalla partenza
e Marco si trova in canna con la ricciola per la prima volta.
Cavolo !!
E chi ha detto che le aguglie nel momento buono non funzionano?
Nessuno ! Poi arriverà il momento delle seppie...
Marco si gode quegli attimi con la 20-30 libbre, il pesce
viene poi rifà delle fughe finché non arriva
in padella.
Strette di mano, foto, in barca c'é euforia, in
zona ancora nessuno se non una barca che fa bolentino.
Ci riavviciniamo, solito passaggio, nessuna doppiatura
sul tratto finale del terminale ::: e chi l'ha mai usata
::: neanche con le grosse lole, al più dopo un combattimento
tagliamo un pezzo e rifacciamo la montatura o la si rifà
da nuovo.
Siamo fuori come un terrazzo, partono gli SMS, arriva qualche
telefonata, siamo così distratti che ... il palloncino
é li, ma la ricciola ha già mangiato (quest'anno
gonfieremo i palloncini con l'Elio)... parte prima lei e
s'infila in zona pericolosa, accenniamo alla fuga ma é
ormai troppo tardi.
E qual'é il problema? Di esche ne abbiam fin troppe,
una l'abbiam già presa e contenti siamo. Terzo passaggio,
solita profondità..... , il finale a voi, come pure
per la quarta allamata, allamate verificatesi tutte nell'arco
di un'ora e mezza.
Saluti dal Gommonkako
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