"Bombolone alla creme"
Gianluca
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2007 e 2008 - Bari
Vi mando alcune foto di catture fatte a pesca a traina
con il vivo, come esca uso un po' di tutto ma in primavera
lascio il calamaro per la seppia, bombolone alla crema,
che é facile trovare da qualche amico che per professione
le ingabbia nelle reti e me le tiene vive.
L'attrezzatura é una canna di 30 libbre con multifibre
del 50 lb per scendere in profondità e non dover
tener tanto piombo, da questo lascio una trentina di metri
di naylon del 70 lb per resistere ad eventuali abrasioni
con il fondo roccioso e poi terminale con la seppia.
I fondali dove traino sono sia quelli più importanti
sui 60 metri, ma anche quelli sui 30, le emozioni non mancano
come neanche le cene con gli amici più stretti, l'ultima
fatta con la cernia prima di Pasqua insieme ad una ventina
di appasionati di mare e di pesca come me.
La cernia nella foto era 14 kg mentre il dentice 9,8 kg.
Alla cernia mai mettere le mani dentro le branchie, se dovesse
capitare é meglio lasciarle dentro... nel toglierle
sono taglienti da far male.
Più volte al rientro verso il tramonto ho intravisto
i tonni a neanche 1 miglio da terra con 25 metri di fondale,
saltar fuori dall'acqua a dar dietro al vivo .... uno spettacolo,
in particolare in primavera e autunno. Ma mai mi sono attrezzato
per tale pesce e così mi é successo .... di
allamarlo mentre ero in traina con la mia attrezzatura da
traina con il vivo.
Ero in traina con l'esca un po' più su del solito,
un po' la corrente che me lo alzava e ad un tratto la canna
si é piagata violentemente e il mulinello ha cominciato
a cedere filo come non mai. Non c'é voluto molto
per immaginare che poteva essere solo lui, ero solo come
al solito, prendo la canna in mano, cerco d'andare a prua,
istanti fantastici, lui sentendo la trazione raggiunge la
superficie e salta fuori dall'acqua, non é un gigante
ma é grosso ugualmente, poi riparte all'impazzata,
non dura tanto e il multifibre si spezza ridandogli la libertà.
E' stato come un pugno in un occhio, ci son rimasto male
perché proprio il multifibra? Perché, non
poteva rompere su il nodo? spesso ci ripenso, e prima o
poi mi faccio qualcosa di più pesante da tener a
portata di salto....
Il divertimanto comunque non manca, anche a trainare qualche
artificiale ...
Vi invio anche alcune foto
delle Maldive »»
dove mi son recato nell'aprile 2007 per una vacanza e
anche un po' pesca.
Ciao a tutti
Gianluca
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