"Palamito profondo"
Il pescato
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Monte Argentario, 01 dicembre 2007
Sabato 1 dicembre, leviamo gli ormeggi alle ore 7:00 dal
porto di Cala Galera.
Scirocchetto leggero, cielo velato e mare poco mosso, ai
comandi del "Cuica" il superbo comandante
Giorgio; direzione mezzo canale fra l'Isola del Giglio
e Monte Argentario.
Nel tragitto io (Fabio) e Maurizio, sotto
la supervisione del fidato (del comandante) "Capo pesca"
Sergio, iniziamo ad innescare i primi ami e a controllare
tutta l'attrezzatura.
Verso le 8:00 il Comandante comincia decelerare e con l'aiuto
degli strumenti piano piano si portra sul primo punto di
calata; -118 mt. Con estrema maestria riesce a farci calare
il tutto in meno di ¾ d'ora.
Il resto della mattinata passa alla deriva di un mare bellissimo
contornato da qualche dolcetto, buon caffè e tante
chiacchiere
.
Verso le 13:00 Giorgio e Sergio decidono che è arrivato
il momento X, Giorgio si rimette ai comandi e si riporta
esattamente sul punto di pesca, recupero il primo pedagno
ed inizio a salpare
.
I primi ami vengono su puliti, il sagolino però mi
trasmette sensazioni forti dal profondo, a conferma di ciò
da li a breve ecco affiorare la prima "Gallina",
bella come non mai!
I pesci vengono su a cadenza regolare, ogni volta accompagnati
dalle urla del Comandante che dal fly li vede per primo,
a salpare mi alterno con il mio fido compagno d'avventure
Maurizio perché lo sforzo è notevole, e Sergio
quale Capo Pesca è addetto alla slamatura.
Alle 15:30 siamo nuovamente in porto e il resto della giornata
la lascio commentare alle foto che seguono
..
Un ringraziamento sincero a Babbo Sergio, al mio inseparabile
amico Maurizio ed ovviamente al Comandante Giorgio per aver
reso possibile questo bellissimo sogno.
Fabio Perillo (Orbetello)
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