La mia prima ricciola
Fabio e Marinella
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Pozzuoli
Agosto 2007
FOTO
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Asura nel forum
Fabio Intermoia
Pozzuoli
Dopo 13 giorni dal varo della mia barchetta MALTA,
trascorsi tra bagnetti e gite goliardiche, e altri 2 giorni
a disposizione di ferie, sabato 24 agosto decido di provarci
seriamente a prendere qualcosa di buono con la mia nuova
barca, così accompagnato dalla mia ragazza Marinella,
mi reco a prendere le aguglie, dopo circa 40 minuti nella
vasca del vivo avevo solo 1 aguglia, ma l'amico Tonino
mi chiama dicendo che lui ne aveva prese una quindicina
e che quindi potevo avviarmi presso la posta da lui consigliatami
e che mi avrebbe raggiunto.
Arrivati sul posto mi accorgo che l'aguglia era più
di la che di qua, boccheggiava già a pancia in sù.
Rapido innesco e calo. Guardo negli occhi la mia ragazza,
che non è che aveva capito tanto le mie manovre e
le dico: "se ci va bene oggi, una e a casa". Mi
metto a trainare e dopo circa 15 minuti chiamo Tonino chiedendo
se avrebbero mai mangiato pesci, tra tutto quel trambusto
di barconi, panfili e jacht che sfrecciavano a destra e
a sinistra.
Tonino mi conforta. Ogni tanto ci incrociamo. Ma poi ad
un tratto il cicalino canta per pochi istanti, guardo l'eco,
non ho potuto toccare il fondo, altro istante di cicale,
penso è lei..... prendo la canna... la sento cambiare
direzione 1..2..3.. ferro... c'e' e si vede... dico alla
mia ragazza Marinella di portarmi fuori in acque più
profonde. Il pesce tira, riesco a contrastarlo inserendo
la velocità pesante del mio nuovo tyrnos, recupero
i primi metri anche grazie all'aiuto di Marinella che per
quanto non avesse mai portato una barca si dimostra molto
all'altezza, anche se mi urlava continuamente "NON
PERDERLO".
Arrivo al piombo, lo sgancio, la musica cambia, il pesce
si fa più cattivo, e la lotta più dura, sarà
l'emozione ma le gambe tremano.. decido di pompare recupero
metri.. intravedo la sagoma... il braccio ormai mi e diventato
un pezzo di legno e temo di fare qualche ca****a, ultima
fuga... fortunatamente pochi metri, Li recupero, mi faccio
passare il raffio.. Canna nella mano sinistra, raffio nella
destra, cerco di coordinare tutti i movimenti prima mentalmente,
poi li metto in pratica, il primo tentativo va a vuoto,
e pensavo con esso anche il pesce, ma fortunatamente rimetto
in tiro la canna e mi illumino nuovamente (cmq il pesce
era li mi sarei buttato in acqua raffio alla mano)..
Riequilibrato il tutto ci riprovo... Stavolta non sbaglio,
il pesce è in barca, dopo 20 minuti di combattimento.
Un urlo rieccheggia in tutta la baia, mi finisce il fiato,
respiro e riurlo... Tonino che mi seguiva a dovuta distanza
mi guarda e ride... la mia prima ricciola... e li nel pozzetto,
abbraccio la mia ragazza, la bacio, e giro di telefonate
per avvisare tutti gli amici a cui dedico questa cattura.
PDG é a poche miglia da me a fare il bagno,
lo raggiungo, per oggi basta così. Un ringraziamento
a Tonix per avermi portato lì, a Davide
per avermi sopportato per più di 2 ore a ripetergli
questo racconto, a Gianluca per avermi sempre incoraggiato,
a Bruno perche è stato il primo a portarmi
in barca a trainare e a tutti gli altri. Alla pesa risulta
essere 7,2 KG.
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