La lunga notte di Vincenzo
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Vincenzo
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Bocca di Serchio - 2007
Venerdì 27 luglio ore 18.30, Vincenzo è
impegnato nella pesca al muggine in Bocca di Serchio con
cucchiaino seguito da tremolina, si fa l’ora di rientrare
ma qualcosa non quadra, ci sono dei movimenti strani nell’acqua,
ogni pesce recuperato viene inseguito da una grossa spigola.
Non si è portato dietro l’attrezzatura adatta
quindi, a malincuore, decide di rientrare verso casa.
La notte si fa lunga, non riesce a prendere sonno, quella
spigolona non lo faceva dormire; pensava a come poteva pescarla,
a traina, con il vivo, il dilemma non lo faceva dormire.
All’alba del sabato imbraccia la canna da spinning,
una manciata di artificiali, rigorosamente fatti a mano,
e via verso Bocca di Serchio.
Cominciano i primi lanci, niente è meglio cambiare
artificiale; altri lanci ancora e poi gli viene in mente
quel pinocchietto autocostruito mai utilizzato.
Primo lancio niente, al secondo ecco lo strike, come cade
nell’acqua il pinocchietto viene assalito dal pesce,
è un bel pesce ma in pochi minuti arriva sulla sponda
del fiume.
E’ una spigola di sette chili.
Stanotte puoi dormire tranquillo, Vincenzo.
Saluti a tutti
Paolo
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