SLAM per " My Star "
Beppe e Pierpaolo
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TRANI 17 Settembre 2007
..Una mattina lo zio Beppe
citofonò alle sei del mattino invitandomi a far presto
Così incomincia la storia che narra di mare, di amicizia
e di pesca d'altura che mio figlio Pier Antonio mi chiede
di raccontargli ogni sera prima di addormentarsi...
Eravamo tutti sicuri che quel giorno avremmo passato un
bella giornata a mare considerate le ottime previsioni,
ma che avremmo collezionato uno SLAM questo non sfiorava
le nostre più speranzose ed ottimiste previsioni.
Io Pierpaolo (Toniobis), Beppe ( Beppe ciambotto),
Enzo, ed il mitico fuoriclasse "in pensione
stagionale per caccia" Fabio (My Dusky) dopo
aver fatto colazione prepariamo tutto il necessario e mettiamo
la prua del MY STAR in direzione Mola di Bari circa 90°
per 37 miglia.
Arrivati sul posto decidiamo di iniziare a trainare sui
posti suggeriti da Fabio che naviga quel tratto di mare
da oltre 30 anni e conosce salti batimetrici ed orari come
le sue tasche. Dopo vari avvistamenti di tartarughe che
si lasciavano scaldare dal sole ed accarezzare dalle onde
della nostra scia, decido di mettere in traina sul divergente
un artificiale "Home Made" siliconico (artigianale)
e dopo neppure trenta minuti il suono del cicalino ci segnala
la mangiata di un pesce che dopo poco ci svelerà
la livrea unica di una lampuga di bella stazza ovvero di
kg.7.
Dopo un' oretta trascorsa tra risate e valutazioni su velocità,
assetto etc
decido di preparare un altro artificiale
simile e lo piazzo sull'altro divergente, dopo qualche minuto
la pinza si sgancia senza che quel qualcosa ci rimanesse.
Tocca invece a Beppe recuperare dopo una costante importante
partenza una splendida busta che aveva deciso di rallegrare
la situazione, quindi ci chiedevamo chi doveva andare in
canna se qualche pesce avesse deciso di mangiare le nostre
esche, se Beppe o Fabio visto che comunque Beppe aveva già
recuperato qualcosa
..
Non facciamo a tempo a continuare gli sfottò che
la pinza cede il filo e mi precipito sul mulinello per aprire
la frizione per qualche millisecondo, la frizione canta
canta canta e sulle note di quel canto, Fabio dà
prova di sportività invitando Beppe a prendere la
canna in mano ed iniziare quello che si sarebbe rivelato
da lì a poco un combattimento con un" pesce
dal becco lungo", una bella aguglia imperiale combattuta
impeccabilmente da Beppe che dopo circa una decina di minuti
di "Tete a Tete" la porta al raffio, ed un volta
imbarcata, con tutto il suo splendore ed i suoi 20 kg.,
diventa l'orgoglio del pozzetto del My Star.
La bella cattura sarà seguita nel pomeriggio da
una alalunga pescata da Fabio con una ferrata da cardiopalmo
il quale accortosi che la "signorina" scherzava
con gli artificiali senza allamarsi l'ha letteralmente imboccata
mollando leggermente la frizione...una vera chicca. Una
giornata coronata dai salti pomeridiani di un branco di
aguglie imperiali, uno spettacolo unico per me e confermato
da Fabio che ha confessato di non aver visto mai uno spettacolo
del genere ma anche di non aver pescato mai una aguglia
di quel peso.
Al rientro c'erano gli amici ad aspettarci per vedere quel
pesce curioso ed elegante, ma soprattutto c'era la mia famiglia
con mio figlio Pier Antonio in prima fila, orgoglioso del
suo papà che per lui come lavoro fa il pescatore
e che solo per un soffio non è riuscito a mantenere
la sua promessa : un pesce spada ( lui lo adora).
Il mare sà quando premiare, sà quando regalare
emozioni uniche come quella che abbiamo vissuto in quest'occasione
e per questo motivo noi lo ameremo sempre.
Un ringraziamento và al lavoro svolto con costanza
e puntualità da questo sito che promuove questo genere
di racconti e non solo
.per me è diventato un
appuntamento giornaliero come quello con il meteo ed il
caffè che mi ha dato la possibilità di conoscere
gente come Fabio e di leggere articoli simpatici ed interessanti
che arricchiscono tutti noi appassionati del mare.
Pierpaolo - Toniobis
L.N.I. Trani
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