Spigola con la teleferica
Giovanni
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Reggio Calabria
FOTO
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La sveglia squilla e sono le 5:00 del mattino quando preparo
l'attrezzatura e parto per una giornata di pesca. Squilla
il mio cell, è mio cugino che mi aspetta sotto casa.
Lo passo a prendere e andiamo al bar a fare colazione e
prendiamo qualche brioche che noi solitamente utilizziamo
come esca per i muggini, e ci rechiamo sul posto.
Ci troviamo a Reggio Calabria e il sito di pesca
e a 10 minuti di macchina. E' il 22 luglio 2007, la mattinata
è delle migliori, il mare è calmissimo, vento
inesistente e uno splendido torrente scorre al nostro fianco.
Il posto è scomodo perché contraddistinto
da massi artificiali ma noi ci mettiamo a pescare ugualmente.
Con la nostra insuperabile brioche cominciamo a praticare
la tecnica della bolognese per predere qualche mugginetto
da innescare. Si fanno le 7:00 e ancora nessun cefalo allamato,
la pazienza un po' viene a mancare ma ad un tratto mio cugino
ne ferra uno. Subito preparo la teleferica, lancio il piombo
e metto a tiro la lenza. Mio cugino con una delicatezza
assoluta lo innesca alla perfezione con un terminale in
nylon dello 0,40 con 2 ami dell'1/0. Aggancio il bracciolo
col muggine alla lenza che avevo ben teso e lo faccio scivolare
in acqua. Quel pesce si muove che è una meraviglia
e prende subito il largo.
Sistemata la canna tra i massi ritorniamo a pescare a
bolognese dando ogni tanto un'occhiata alla canna. I muggini
adesso abboccano e noi ci divertiamo ma la canna col cefalo
innescato è li ferma col vettino che si muove a malappena
a causa del continuo fuggi fuggi del mugginetto. Si fanno
le 10:00 quando improvvisamente la canna si flette, il cigolio
della frizione è l'unico rumore che io sento, siamo
tutti e due euforici, prendo in mano la canna e comincio
a raccogliere fin quando il moschettone del bracciolo arriva
a toccare il piombo ed è li che comincio a sentire
la forza del pesce.
Inizia a portarsi via metri e metri di lenza. E' una cosa
fantastica. Dopo 15 min lo vedo in superficie ad una distanza
di 15 metri dagli scogli e capisco che si tratta di una
grossa spigola. Comincio a contenere le scorribande del
del pesce che con quei movimenti di coda mi fanno salire
l'adrenalina a mille. Quando non ne può piu la porto
sotto e mio cugino la prende a guadino. E un bel esemplare
di spigola di 2,1kg che ci congeda da una fantastica giornata
di pesca.
Saluti a tutti
Branca Giovanni
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