
Sampey - Alessandro
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AGROPOLI - 25.08.2007
Equipaggio:
o Bluenav (Antonio)
mio cugino;
o Sampey (Alessandro).
Agropoli 25.08.2007
manca un giorno alla gara e si studiano tutte le possibili
tattiche e relative mosse per poterla vincere o quanto meno
qualificarsi nei primi posti.
Nei giorni precedenti la gara siamo usciti per sondare la
zona ed abbiamo pescato sia con artificiali e piumette catturando
qualche lampuga (dai 500 gr al kilo), sia con il vivo (aguglie,
sugherelli) in un'altra zona catturando qualche ricciola
(dai 3 ai 4 kg).
La maggior parte degli equipaggi dato il tipo di gara e
viste le numerose catture di lampughe effettuate nei giorni
antecedenti pescherà sicuramente con artificiali
e piumette...”e noi...tentiamo il colpaccio oppure
ci adeguiamo a loro?...bho!!!”
Ore 17°° appuntamento con organizzatori ed equipaggi
(circa una ventina, quasi tutti amici e conoscenti) per
confermare l’orario della gara 06°°/12°°,
per versare la quota d’iscrizione, varie ed eventuali,
tra cui una mia domanda…“ma se alle 12°°
stiamo tirando un pesce dobbiamo chiamare per avvisarvi?...Certo
mi rispondono , altrimenti procediamo con la premiazione…OK!!!”
Agropoli 26.08.2007
Appuntamento alle 05°° con mio cugino al bar sotto
casa, una veloce colazione e si và al porto per sistemare
tutto l’occorrente sul gommone.
Ore 06°° la competizione ha inizio e come da accordi
ci dirigiamo a fare un po’ di vivo.
Ore 06:30 nella vasca del vivo nuotano in dolce compagnia
sugherelli, aguglie, ed anche un jolly…un bel calamaro…”bene
possiamo metterci in pesca”.
Giunti sul posto dove qualche giorno prima avevamo catturato
le ricciole, notiamo già qualche equipaggio in pesca
con artificiali e piumette…”che facciamo?...iniziamo
con artificiali e piumette per salvare l’onore dal
cappotto o tentiamo la sorte?”....basta uno sguardo
ed Antonio già è vicino la vasca per innescare
la prima aguglia mentre io butto l’occhio sullo scandaglio
notando parecchia mangianza a mezz’acqua .
Ore 07°° siamo in pesca con un’aguglia ed un
sugherello che sprizzano di vivacità, mentre lo scandaglio
continua a marcare, ecco il cimino della prima canna sussultare,
a seguire anche la seconda canna ma non si allamano, recuperiamo
entrambi le esche…”morte…azz”…speriamo
che non siano arrivate anche quì le lampughe…”eh
si…sono proprio loro”, un equipaggio appena passato
di fianco ne ha messa a bordo una.
“Ed adesso?...ci ammazzeranno
tutte le esche!!!”
Prendiamo quel poco che resta delle esche appena morte e
facciamo qualche filetto, armiamo un paio di canne leggere
con un terminale dello 0.20 ed inneschiamo.
Ore 08°°…stiamo prendendo qualche lampuga per
racimolare qualche punto per evitare l’ultimo posto.
Ore 09°°…abbiamo a bordo una decina di lampughe…le
abboccate però sono diminuite notevolmente, quindi
si decide di riprovare con il vivo, lasciando sempre una
canna leggera in acqua per eventuali ulteriori catture di
lampughe.
Ore 10°°…abbiamo trainato un’ora con il
vivo, ma nessun segnale positivo e per di più sono
sparite anche la lampughe…”che facciamo?”…si
decide di cambiare posto.
Ore 11°°…è quasi un’ora che trainiamo
sempre con il vivo ma è desolazione totale e si comincia
a pensare ad eventuali errori…”abbiamo sbagliato,
non dovevamo venire qui, potevamo andare in quell’altro
posto…si doveva insistere di più con gli artificiali”…nel
frattempo qualche gozzo comincia a dirigersi verso il porto,
vista la distanza impiegheranno quasi 40 minuti per rientrare…”e
noi?”
Beh siamo un po’ avvantaggiati, abbiamo il gommone,
possiamo rimanere un altro po’ in pesca.
Ore 11:15 la speranza è l’ultima a morire…”abbiamo
ancora il jolly … mica
lo portiamo in porto senza avercelo giocato?...eh no”.
Bisogna decidere dove giocarselo, ma in fretta…”abbiamo
altri 45 minuti…no…35 minuti, altri 10 minuti
ci servono per il rientro”.
Ad Antonio vengono in mente due posti che ci hanno regalato
delle belle catture, un relitto a 55 metri di profondità,
ed uno scoglio isolato (40 metri di profondità),
anche se più distante rispetto al relitto si decide
per la seconda opzione.
Il gommone vola a 28 nodi per cercare di spendere bene gli
ultimi momenti della gara…”siamo arrivati”…Bluenav
procede con l’innesco del calamaro mentre io (Sampey)
dirigo il gommone verso la meta.
Ore 11:30, si inizia a calare l’esca, abbiamo lo scoglio
a 200 metri circa davanti a noi e lo scandaglio segna una
linea retta (sabbia) mentre l’affondatore porta l’esca
sul fondo…”bene siamo in pesca”.
Ore 11:35, siamo quasi sullo scoglio, nostra ultima speranza,
eccolo apparire sullo scandaglio …”e non è
solo ”…il
display ci segna una bella palla di mangianza…rosso
fuoco.
I nostri sguardi non fanno altro che guardare…canna…
orologio… scandaglio… canna… orologio…
scandaglio… canna…
”zzzzzzz zzzzzzzzzzzzzzz
zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz
zzzzzzzzzzzzzzzz”…elastico
dell’affondatore rotto e frizione del mulinello a missile,
Antonio prende la canna mentre io gli aggancio la cintura,
due belle ferrate e gommone a 4/5 nodi per qualche secondo,
potrebbe essere una cernia viste le precedenti catture in
quel posto, quindi meglio evitare qualche intanata.
Ore 11:50, il pesce non ne vuole sapere, anzi…”si
è intanata”.
Ore 12°°, avvisiamo gli organizzatori della situazione,
ma ricordandosi della mia domanda il giorno prima non ci
prendono sul serio, per fortuna ci dicono che proprio in
quel momento è rientrato l’ultimo equipaggio
confermando il tutto (ci avevano visti) e ci dicono comunque
di tenerli aggiornati
Ore 12:20, quando ormai anche la speranza è finit…”ECCOLA,
ECCOLA...CERNIA STANATA!!! ”
ora si avverte soltanto un gran peso salire, ed ecco Antonio
raccogliere tutte le sue forze per cominciare la fase di
pompaggio.
Ore 12:30, sono entrambi stremati (più stremato il
mulo rispetto ad Antonio ), raffio pronto, ed ecco intravedersi
una sagoma scura…”dai Antonio è quasi fatta”…un
bel colpo di raffio ed eccola a bordo in tutto il suo splendore...una
bella cernia bruna
Si contattano gli organizzatori avvisandoli del nostro rientro…”stiamo
rientrando in tre!!!”
Ancora una volta il gommone vola verso il porto, dove, sparsa
la voce, insieme agli equipaggi ci aspetta un bel po’
di gente curiosa.
Abbiamo avuto problemi nel pesarla in quanto non voleva
stare ferma…ma alla fine è risultata di 22 kg
!!!
…premiazione?...primo posto per preda più
grande + primo posto per peso…quindi due coppe ed una
bella cena per quattro persone in regalo.
A voi le foto:…
Sampey

Bluenav ( Antonio )

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