Articolo di Curzio, "Kurt Miller" per chi frequenta
il Forum di discussione
del biggame.it
Adamo Benfenati, insieme ai figli Furio e Daniele, dopo 2 anni
di tentativi riuscirono a catturare dopo un paio di sconfitte,
un gigante a traina alle foci del Po.
Era la fine degli anni 70 o forse proprio il 1980.
Adamo, che aveva visto pescare i tonni a Port Le Bouc in Francia,
aveva fatto tesoro di questa esperienza ed aveva "importato"
la tecnica dello sgombro spinato e ricucito pazientemente.
I trainisti del tempo erano di base principalmente al Marina
Nuova di Levante ed a Porto Barricata.
Nel 1984 da Cattolica, se non ricordo male, incominciammo ad
avere le notizie del drifting che, ad onor del vero, agli inizi
faceva molto storcere il naso ai puristi della traina.
La tecnica del drifting si è poi cominciata a diffondere
a macchia d'olio visto i risultati molto più eclatanti
a partire dal 1986.
Mi ricordo perfettamente che io ed un paio di amici avemmo le
prime notizie dei tonni (che occasionalmente vedevamo sotto le
nostre barche) nella primavera del 1982 e, armati solo di nozioni
teoriche assorbite dal libro di Daniele Benfenati, provammo infruttuosamente
nel Tirreno per un paio d'anni.
Nel 1985 venni a pescare in Adriatico al Marina Nuova ospite
di Massimo Massarotto e a quei tempi, da quelle parti, il drifting
veniva snobbato come una pesca da non sportivi, salvo poi fare
dei timidi tentativi verso la fine della stagione.
Nel 1986 presi il mio primo ospite sul Delta di Roberto Muraro.
La tecnica appresa la ribaltammo dalle nostre parti sino a quando
nel 1988 prendemmo il tonno del racconto
di Nibbio. Da lì e da i 4 o 5 scemi che eravamo, è
nata l' avventura del Tirreno Toscano.
Per amor di precisione, i Liguri della riviera di Ponente pescavano
a traina già dagli anni 70, ma i pesci che prendevano spingendosi
sino alle Porquerolle o a Calvi in Corsica erano tonni di branco
che raramente superavano i 50 Kg e che nella media erano 15\20
kg. Secondo me, non erano pesci da "big game", perlomeno
per come lo intendiamo adesso.
Saluti Kurt
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