Venerdì 4 Maggio 2007
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...ed anche i pesci piangono!
Villa Pisani
la Conferenza Stampa che abbiamo organizzato al Salone
della Nautica di Venezia, ha suscitato la partecipazione
interessata ed attiva di ricercatori del CNR di Ancona,
dell'ICRAM (Istituto Centrale per la Ricerca Scientifica
e Tecnologica applicata allAmbiente Marino), dell'Università
di Padova ed Udine, del CIRSPE (Centro Italiano Ricerche
e Studi per la Pesca), dell'Ufficio Pesca della Regione
Veneto, di Associazioni di pescatori ed aziende che costruiscono
reti, barriere ed attrezzature da pesca.
Ora, per venerdì 4 maggio 2007 presso Villa
Pisani di Stra (VE), abbiamo indetto il primo di una
serie di Convegni/Seminari in difesa dell'ambiente marino
e del patrimonio ittico dei nostri mari. È il primo
importante evento nazionale che vedrà la partecipazione
delle più rappresentative associazioni della pesca
amatoriale e sportiva, di vari circoli nautici ed alcune
solide attività imprenditoriali collegate alla pesca
(cantieristica, darsene, produttori di attrezzature da pesca
ed abbigliamento nautico, etc.), nonché di operatori
turistici che con il mare vivono (agenzie specializzate
nella charteristica, compagnie di charter, etc), ed infine
delle amministrazioni pubbliche più sensibili e di
tutti quelli che vogliono un futuro per i nostri mari.
Il Presidente Giulio Bellemo
Resoconto
Il giorno 04/05/07 si è tenuto a Stra, sulla riviera
della Brenta, nella meravigliosa Villa Pisani detta la Versailles
Italiana, il primo congresso dell'associazione "Per
il Mare" dal titolo " E anche i pesci piangono".
Voglio fare un primo ringraziamento all'Arch. Guglielmo
Monti per aver messo a disposizione della nostra associazione
il più bel salone storico del Veneto, ritenendo importantissima
questa iniziativa.Questo congresso-seminario, primo di una
serie di quattro che si svolgeranno su tutto il territorio
nazionale, ha lo scopo di fare il punto della situazione
sul pianeta mare, individuandone problematiche e deficienze,
per poi passare alla fase propositiva per le possibili risoluzioni
anche con iniziative mirate a risolvere le singole problematiche.
Come abbiamo più volte precisato, le nostre attenzioni
sono rivolte a tutto quello che con il mare interagisce,
convinti come siamo, che molti problemi debbano essere risolti
con il contributo e l'aiuto di tutte le categorie interessate.
La risorsa "mare" è unica e sarebbe oltremodo
riduttivo cercare di risolvere un singolo problema senza
tenere conto del fatto che vi sono interazioni dirette tra
tutte le problematiche che assillano questa risorsa. Non
è quindi possibile affrontare il tema, ad esempio,
pesca ricreativa, senza tenere conto che i relativi problemi
hanno radici comuni anche con la pesca sportiva, con la
pesca professionale, con il turismo, con la nautica, con
la portualità, col commercio di attrezzature sportive
e altre ancora. A questo primo convegno hanno partecipato
relatori di altissimo livello, ne cito alcuni quali, il
Dott. Esteban Graupera presidente della federazione
di pesca ricreativa Spagnola, il Dott. Claudio Matteoli
presidente della FIPSAS , Mr. Tomislav Segedin responsabile
dell'IGFA Croata, l'On. Paolo Mammola presidente
della associazione "Per il Mare" e moltissimi
altri, di non minore rilievo, del mondo scientifico e politico.
Non è mancato neanche il confronto con il mondo della
ricerca e della pesca professionale con i quali, mediante
i loro importanti relatori sono state sviscerate tematiche
di estrema importanza come quelle dello sfruttamento della
risorsa e delle possibili soluzioni alla gravissima crisi
del nostro mare.
Un sentito ringraziamento và anche alla Giunta Regionale
del Veneto per la sensibilità dimostrata e uno particolare
al Presidente Giancarlo Galan che, pur non essendo
presente per improrogabili impegni di lavoro, ha voluto
comunque intervenire con una sua interessantissima memoria
scritta a sostegno della nostra iniziativa. Se vogliamo
evidenziare qualche ombra tra le innumerevoli luci di questo
convegno-seminario, dobbiamo dire che l'affluenza di pubblico
non è stata all'altezza della manifestazione, in
questo hanno sicuramente contribuito notevolmente le pessime
condizioni atmosferiche della giornata ma, probabilmente,
non siamo ancora riusciti a far comprendere, a tutto il
mondo del pianeta mare, l'importanza di questo tipo di iniziative
e l'importanza dell'associazionismo nella dura lotta che
sarà necessario sostenere negli anni a venire per
la salvaguardia di questo bene prezioso che è il
mare.
La nostra associazione è nata con questo preciso
scopo e, per riuscire ad ottenerlo, ha bisogno dell'aiuto
e del contributo morale e di sostegno di tutte quelle realtà
che ritengono necessarie e prioritarie queste battaglie.
La Regione Veneto ha dato alla nostra associazione una opportunità
storica che speriamo di trasformare in importanti risultati,
ma il fatto che questa iniziativa parta dal Veneto non deve
fuorviare la nostra potenziale base inducendola a credere
che questa sia una iniziativa di carattere Regionale. La
nostra associazione è nata per avere un respiro Nazionale
e non a caso i prossimi convegni-seminari si terranno in
altre importanti regioni del nostro paese proprio per raccogliere
ed affrontare tutte le problematiche non a livello locale
ma bensì a livello nazionale, del resto il mare è
uno ed è unico e sarebbe sbagliato considerarne solo
una parte.
La nostra viva speranza è che presto, molto presto,
il mondo del pianeta mare esca dal torpore che lo ha attanagliato
fino ad oggi per aiutarci a combattere quelle battaglie
che possano portare i politici, i gestori e i fruitori di
questa risorsa ad adottare leggi, metodi e comportamenti
che permettano alle generazioni attuali di trasmettere a
quelle future questo meraviglioso e irrinunciabile patrimonio
così come lo abbiamo ereditato da quelle precedenti.
Risultato ambizioso e difficile da ottenere ma sono sicuro
che con il contributo di tutti gli interessati potremo farcela
ed è con questo augurio ed invito che chiudo questa
relazione.
Saverio Bersanetti
Saluto del Presidente per il convegno
La tutela e la valorizzazione dell'ambiente marino e delle
specie ittiche che lo caratterizzano riveste particolare
importanza nelle attività della Regione.
In questo contesto il Veneto vanta, infatti, realtà
d'eccellenza e straordinarie specificità, come accade,
ad esempio, nel caso della laguna di Venezia e dell'ambiente
acquatico del Polesine.
Per questo la Regione ha promosso ed aderito a numerosi
progetti, anche internazionali, stanziando fondamentali
contributi tesi alla valorizzazione delle produzioni ittiche
e molluschicole locali, al potenziamento della portualità
attraverso nuove dotazioni infrastrutturali, al miglioramento
delle condizioni igienico-sanitarie dei mercati ittici e
delle strutture destinate alla lavorazione del prodotto,
alla predisposizione di piani di gestione integrati delle
zone costiere, alla realizzazione di progetti-pilota che
introducano misure innovative e all'offerta di un'opportuna
"assistenza tecnica" che consenta adeguate attività
di controllo e monitoraggio relative all'attività
della pesca.
A conclusione del progetto Adri.Fish., per il quale
ha assunto mansioni di project Laeader, la Regione del Veneto
ha inoltre siglato una accordo interistituzionale con il
Ministero delle Politiche agricole e Forestali e le Regioni
dell'Emilia-Romagna e del Friuli Venezia-Giulia, volto al
coordinamento ed alla pianificazione delle attività
di pesca nell'Adriatico settentrionale.
La volontà, dunque, dell'Associazione "Per il
mare" di organizzare un ciclo di convegni sul tema
della tutela dell'ambiente marino e del patrimonio ittico
adriatico e la sua capacità di porsi come elemento
di convergenza, in una logica di sistema e sinergia, di
quanti a vario titolo si occupano delle medesime tematiche,
non può che trovare il più convinto sostegno
della Regione del Veneto.
Porgiamo, dunque, a partecipanti ed organizzatori il nostro
più cordiale augurio di buon lavoro.
Giancarlo Galan
Presidente della Regione del Veneto
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