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Una ricciola per i "CAPELLI"

SARDEGNA ( Portoscuso ) 1 Marzo 2003 - ( il seguito)


Nel frattempo ho sempre il pesce abbastanza in tiro che nuota a fondo non ho recuperato un cm.

Nessuna fuga.

Capisco che ho una ricciola ma il comportamento è stranissimo non parte.

Dopo circa 5-10 minuti recupero solo perché lei sale nuotando per i cavoli suoi (lo capirò sempre dopo) quindi recupero lentamente circa 10-15 metri. Poi, forse vede l'ombra della barca ed "esplode", prima fuga violentissima verso il fondo ed allora non ho più nessun dubbio è lei.
Nel frattempo la porto verso il largo (o mi porta verso il largo?).
Il pensiero va alla tenuta della lenza e dei nodi, è un pensiero continuo ho paura di rompere.
Cerco di tenerla sempre in tiro, anche se non recupero un cm, lei nuota a fondo.
Provo a recuperare, recupero a fatica solo qualche metro si ferma io pure non devo forzare troppo devo avere pazienza molta pazienza. Riparte con violenza la lascio andare tenendo la frizione sempre nella stessa posizione. Riprovo a recuperare dopo qualche minuto, nulla non sale.

Riprovo ancora, recupero ma poi si punta e riparte violentemente verso il fondo e cosi per mezz'ora abbondante dopodiché capisco di avere una ricciola di almeno 18-20 chili visto le esperienze passate. Quindi cerco di stare ancora più attento un piccolo errore può essere fatale. Sul mulinello avevo lenza da 30 lb. La canna era una 20-30lb.

Sulla tenuta degli ami nessun dubbio.
Capisco che dovrò sudare ancora. Ero solo in barca quindi timonavo costantemente per tenere sempre il pesce a poppa.
Forse ero li già da quasi un'ora, ero stanco il braccio mi faceva male.
Arrivavano le barche a circa mezzo miglio più a terra per totanare. Io continuavo sempre con il tira e molla (che ginnastica!!!!).
Visto che dopo quasi un'ora lei ripartiva sempre con violenza, anche se mi accorgevo che cominciava a stancarsi, penso anche alla possibilità, peraltro rara, di avere un tonno.
Riesco a recuperare ogni volta di più lei riparte sempre con meno forza. Faccio il primo tentativo deciso.

Recupero schiacciando il filo col pollice sull'impugnatura della canna per avere qualche chilo in più, finalmente recupero il piombo guardiano, ma poi lei riparte per l'ennesima volta, sempre meno decisa.
Vado avanti ancora qualche minuto col tira e molla poi finalmente sento che ha ceduto recupero, lei sale.
L'acqua è torbida, recupero, finalmente la vedo a pochi metri, è grossa!!!
Sale a galla, è rimango sconvolto, non per le dimensioni ma perché vedo come è ferrata. Non ci voglio credere!!!
Ha solo l'amo trainante conficcato fuori dalla bocca sotto pelle sulla parte superiore della testa !!!!!!!!!
Si completamente all'esterno sulla parte più alta della testa al centro sopra gli occhi !!!!
E' ancora viva la avvicino alla murata della barca e la isso a bordo.
La guardo con rispetto e ammirazione.
Guardo l'amo e penso: sicuramente è conficcato bene. Faccio subito qualche foto e poi tolgo l'amo.

Altra sorpresa, riesco a toglierlo con una semplicità incredibile era appena sotto pelle.
Adesso riesco a spiegarmi il comportamento iniziale: lei non si è accorta di essere ferrata perché l'amo in quel punto non gli dava nessun fastidio, peraltro io l'ho recuperata in piena vitalità. Solitamente tendono ad ingoiare l'esca e quindi anche gli ami che qualche fastidio glielo danno. Questa volta lei non aveva nessun dolore e fastidio!!!!
Sono distrutto ma felice.
Rientro in porto al buio. Sono quasi le 19. Porto la ricciola a casa. Domenica di buon mattino altre foto di rito, nel frattempo "casualmente" arriva Sardus con macchina fotografica e bilancia elettronica "ufficiale"!!!!
Altre foto e pesatura: Kg 27.
La macelliamo insieme, non troviamo l'aguglia, probabilmente ferrando gliela ho portata via dalla bocca.
Dedico questo racconto a tutte le persone che non hanno mai preso una ricciola di taglia ma sognano di prenderla, consigliando, se posso, di non mollare mai e di non dire mai: non l'ho pescata perché le ricciole non c'erano. Spesso "loro" anche se non le prendiamo sono sotto la ns barca. Bisogna crederci.....

Attrezzatura usata:
Canna Key West 20-30 lb
Mulinello Shimano TLD II da 30 LB imbobinato con lenza sempre da 30 lb, inoltre circa 25 m di lenza "doppia forza" della DP da 40 LB dello 0,50 di diametro.
Terminale di circa 50 cm in Kevlar.

Alcune foto dell'amo sulla testa e dell'innesco

 

Un saluto a tutti.
Marcello


8 Marzo - 2003 (Powered by Net Tuna)