Testo preso dal Forum
Se uno ama profondamente il mare e ha la passione per la pesca
avendo la possibilità di viverlo 12 mesi l'anno finisce
per viverlo da solo ma non per scelta ma perché come qualcuno
ha detto è difficile condividere certe forti emozioni con
qualche altro che ama il mare come noi.
E' difficile trovare qualche amico da portare in barca a gennaio
o febbraio anche con una bella giornata e trainare 5-6 ore, come
avete già detto nella migliore delle ipotesi il nostro
amico ai prossimi inviti si farà trovare sempre impegnato.
E' difficile far apprezzare ad un amico un'uscita con mare non
proprio calmo (a me piace uscire anche quando il mare è
leggermente formato) anche se si è in totale sicurezza.
L'amico sicuramente "brumeggierà" più
di una volta e rientrerà in porto stravolto.
Dopo queste esperienze vissute anche dal sottoscritto (sino ad
oggi sono state pochissime le persone che ho portato in barca
a pescare e, per un motivo o per altro non hanno sofferto) si
finisce per uscire da soli soprattutto nel periodo invernale,
condivido in pieno il pensiero di Diego, anch'io ho gioito e mi
sono emozionato più volte per i regali inattesi che il
nostro grande amico mare ci riserva, bisogna saperlo rispettare
e viverlo con grande umiltà e lui ci riserverà sempre
delle gradite sorprese.
Se uno lo ama veramente se ha il mare nel sangue anche quando
esce da solo non si sente mai solo, ma sempre in compagnia, in
compagnia di qualche delfino che quando meno te l'aspetti
ti viene a trovare sotto la barca e con la barca in planata a
20 nodi ti salta non a prua ma a fianco della murata all'altezza
della consolle di guida e lo vedi a meno di 2 metri da te e lui
ti continua a saltare a fianco e ogni volta che esce dall'acqua
vedi chiaramente il suo occhio che ti guarda (uno sguardo simpatico)
io sempre a 20 nodi lui sempre a fianco poi ho rallentato per
paura di toccarlo anche se sapevo che non poteva succedere.
In compagnia di due delfini che, siccome li stavi filmando decidono
di mettersi in mostra e all'improvviso decidono di fare un salto
in verticale uscendo completamente fuori dall'acqua e incrociandosi
in volo e tu a riprendere senza fiato!!!!!!
In compagnia di uno squalo di oltre tre metri che ti gira
appena sotto la barca tu incantato a guardarlo e lui che continua
a girare lentissimo per oltre un quarto d'ora.
In compagnia di una mangianza improvvisa che si materializza a
prua della tua barca nella tua direzione e ci arrivi prima dei
gabbiani, l'emozione è sempre forte.....
In compagnia di una ricciola che a pelo d'acqua rincorre
un numero enorme di aguglie facendole saltare fuori dall'acqua
per oltre un metro, una spettacolo unico!!!!!
In compagnia di un silenzio irreale e rilassante (quando ti fermi
e spegni i motori) rotto solo dall'arrivo di qualche gabbiano.
Se riesco ad ospitare un amico in barca "che sa stare in
barca" mi fa sempre molto piacere, ma quando esco da solo
non mi sento mai solo in mare, questa è almeno la mia esperienza.
Saluti da Marcello Boi
(Cagliari)
|