Andrea, il solito ........., ancora una volta è uscito
in notturna senza di me..........
Ecco cosa ne ha ricavato (oltre alla mia profonda invidia): due
bei branzi, da 4,2 e 4,8 kg.!
Sto meditando una sottile vendetta.
Partenza da casa ore 19,00 per una battuta di pesca che avrebbe
avuto come protagonista assoluta sua maestà la Spigola.
All'arrivo sul luogo convenuto (strettissimo riserbo sull'esatta
località), cominciamo ad attrezzare le canne: due le ineschiamo
con un classico fra le esche delle nostre parti, lo "spiantano"
(granchio comune), e poi ancora due con la insostituibile
"maciarèa" (ghiozzetto marmoreggiato).
Nonostante i problemi digestivi di Michele che alcuni ben conoscono
(un'autentica fogna), sono riuscito a non distogliere l'attenzione
dallo scopo della serata. Rimango così concentratissimo,
attento al cimino delle canne, convinto, da una certa sensazione,
che la serata sarebbe stata davvero quella giusta.
Nonostante la favorevole sensazione, più il tempo passava,
e più cresceva in me l'idea di una serata sprecata: niente
di niente, nemmeno un segnale che potesse alimentare una qualche
speranza.
Arrivata la mezzanotte si decide così di rientrare, ma
all'improvviso, mentre mi accigevo a riporre l'attrezzatura, l'improvvisa
ed ormai inaspettata violenta vibrazione della canna.
La mia ferrata è secca e decisa, e la spigola dopo un
attimo di calma apparente parte a gran velocità, sbobinando
dal mulinello un buon trenta metri di filo.
La canna si piega dallo sforzo fino quasi a toccare l'acqua, la
frizione sibila come non mai: la stringo, dosandone progressivamente
il carico, e finalmente il "bestione" allenta la sua
corsa; mi accingo ad un affanoso recupero e dopo qualche minuto
mi vedo finalmente affiorare la sua grossa testa in superficie.
Michele prontissimo (?), al terzo tentativo, seguito da una sfilza
di violente mie imprecazioni, la riesce a recuperare con il guadino:
4,870 kg!!
Emozionato e soddisfatto decido di rientrare, ma Michele, borbottando,
mi suggerisce di restare, perchè solitamente le grosse
spigole si muovono sempre in coppia.....
Pensando che in fondo sarebbe stato chiedere un pò troppo,
decido comunque di assecondare Michele riposizionando le canne
e..... bingo!!
Ancora una ferrata.
Si ripete, infatti, il copione: come la precedente, la seconda
spigola parte all'impazzata, ma a breve la porto a galla e Michele
con un abile (almeno una volta) colpo di guadino la insacca: 4,298
KG.!!
E' l'apoteosi.
Non ci rimaneva che complimentarci a vicenda, senza ovviamente
tralasciare i particolari di un degno rituale da Irriducibili:
l'immancabile brindisi per la splendida serata!
Un unico rammarico: mancava Cortomaltese.
Tanti saluti Andrea.
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