Prima uscita? Squalo Volpe
15 Ottobre 1996 - Pesaro
Anno in cui ho comprato la barca e, con molti sacrifici, nel mese
di settembre siamo riusciti ad installare la sedia da combattimento
a poppa, a comprare qualche canna usata e l'attrezzatura necessaria
per andare a pesca di tonni.
La voglia di provare un'uscita era tanta anche perché la
barca l'avevo comprata appositamente per fare questo tipo di pesca.
E' Venerdì sera e ci siamo lasciati alle spalle una settimana
di intenso lavoro; verificato che tutto fosse pronto, terminali,
esche, giubbotto, piombi, ami e quant'altro decidiamo insieme
il luogo di pesca, dove recarci l'indomani e l'orario di partenza.
Maury e Pieri, a cui devo molto, il mattino sono li puntuali;
carichiamo il tutto, facciamo rifornimento e via in vela per destinazione:
22 miglia a 75° dal Porto di Pesaro.
La giornata é stupenda, per essere metà ottobre
fa ancora un gran caldo, il mare é piatto e la corrente
é minima o quasi nulla. Condizioni ideali per la cattura
di squali, ma ancora non lo sapevamo cosa sarebbe successo.
Passa l'intera mattinata e ancora nulla, cominciamo ad avere un
po' di sfiducia, ma non abbiamo nulla da perdere in quanto é
poi soltanto la prima uscita. Altre barche sono fuori e ogni tanto
al CB si fa sentire qualcuno, ma di catture ancora niente.
Pranziamo con alcuni panini, cambio delle esche e via di nuovo
tutte le canne in pesca. Passa circa un'oretta, Pieri ad un certo
punto prende una manciata di sarde e le getta sulla scia, ma pochi
istanti dopo decide che é nuovamente ora di cambiare le
esche.
Allora prende in mano la canna con esca sui 25 metri di profondità,
la sfila dal portacanne e comincia ad avvolgere il filo. Nello
stesso istante vedo il palloncino muoversi in modo strano, ma
non so se dirglielo, potrei fare la figura di quello che non sa
distinguere la mangiata di un pesce dal movimento creato nel tirare
su la lenza.
Me ne frego e lo dico ugualmente: "quel palloncino ha qualcosa",
Pieri, pur essendo dubbioso, non sottovaluta la mia osservazione,
e si ferma un istante, smette quindi di riavvolgere il filo. E'
un attimo, mangiata classica del volpe, il palloncino che fa su
e giù spostandosi leggermente di qua e di la, poi si immerge
sotto la superficie nel mare.
Pieri accortosi e con la canna fra le gambe, comincia a gridare
e ad impartire ordini, subito si raccolgono le altre canne, poi
io accendo i motori, mentre Maury si infila il giubbotto da combattimento.
Pieri che non aveva aperto la frizione stava soffrendo nel tenere
la canna con il pesce che non smetteva di prendere filo, anche
se non con la velocità del tonno.
Era la prima volta e nonostante un leggero ritardo riusciamo a
metterci in pesca e a combattere il pesce. L'euforia era tanta
e subito annunciamo l'allamata per radio. Pieri il più
esperto gira la sedia, ma la sua vera funzione é di insegnarci
la tecnica della pesca al tonno, da lui appresa a bordo dello
Zebra Due.
Doveva gridare perché dall'emozione eravamo come intorpiditi,
almeno io ai motori. Dai gas, folle, a destra, a sinistra, rallenta
.... e dopo circa un'ora iniziamo ad intravedere una sagoma lunga
a circa 10-15 metri di profondità.
Solo quando il pesce arriva sui cinque metri intravedo distintamente
la sagoma dello squalo volpe, enorme e magnifica, con il suo colore
verde chiaro sulla schiena e bianco nella pancia.
Ma per lui è ormai troppo tardi.
L'amo fortunatamente é rimasto sul bordo della bocca, con
il gambo un po' fuori e il terminale in nylon in fluorcarbon da
220 libbre si é salvato.
Ancora increduli ci facciamo i complimenti in particolare a Maury
che era stato per la prima volta in canna e, pochi istanti dopo,
ne diamo notizia al CB.
Era tanta la voglia come la sfiducia di prendere un pesce che
non avevamo pensato minimamente a portarci dietro una macchina
fotografica e quindi di quello stupendo squalo volpe, non abbiamo
modo di farvi vedere neanche una foto.
Alle 17.00 siamo in porto e chi é in banchina non da subito
ascolto a quello che diciamo; ma come, pensano, é la vostra
prima uscita e prendete un volpe da 160 Kg circa. Come?? C'é
qualcuno che ha già fatto diverse uscite esclusivamente
per il volpe senza prendere nulla e voi, poveri principianti,
li bruciate così?
Poi si convincono e ci fanno i complimenti.
Dopo 15 giorni, alla seconda uscita di stagione toccherà
al tonno.
Ringrazio ancora Maury e Pieri.
Saluti
Nettuno
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