E la storia si ripete,
Andrea, il solito ........., ancora una volta è uscito
in notturna senza di me..........
Sto meditando una sottile vendetta......, questa era l'inizio
della precedente cattura
l'unica consolazione ora, era pensare che quelle nella foto fossero
le stesse della volta precedente, con il cambio della maglietta,
amichevolmente parlando ......
E invece sono proprio "nuove", quella più grande
fa oltre 6 kg, e ci hanno risparmiato la "foto di gruppo"
con altri 4 di poco sotto il kilo!
L'esca usata?
E' sempre il ghiozzo marmoreggiato, detto maciarèa, innescato
per la bocca, tanto i pesci non parlano, tutt'al più vibrano.
Ma non é la sola esca che usano anche se in questo momento
quella più fruttuosa risulta il giozzo; impiegano anche
il gambero e durante la muta, anche il granchio vivo o fatto a
pezzi, che liberano una scia odorosa irresistibile: lo "spiantano"
(granchio comune).
Ma, l'acquario che hanno trovato dopo lunghe ricerche, continua
a dare i suoi frutti che guarda caso vanno sempre in coppia.
Una buca di più di 10 metri di profondità scavata
dalle acque di un canale che s'innesta con l'altro e qui sta il
gioco, le correnti sempre presenti che apportano ossigeno e nutrimento
nuovo.
E come l'altra volta, Andrea emozionato e soddisfatto decide
di rientrare, ma Michele, borbottando, mi suggerisce di restare,
perchè solitamente le grosse spigole si muovono sempre
in coppia.....
Ed infatti......Bingo
Immancabile dopo la pescata, il brindisi per la splendida serata!
Un unico rammarico anche per questa volta:
mancava Cortomaltese.
Tanti saluti Andrea e Michele.
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