Con l'aiuto del sig. Claudio Rizzo costruttore di gommoni, abbiamo
allestito un Gommorizzo 5,70 per la pesca a traina, cercando di
sfruttare tutti gli spazzi ed adeguarlo alle esigenze di noi pescatori.
I primi giorni di maggio finalmente variamo la nuova macchina
da pesca. Usciti dal porto iniziamo a programmare la pescata e
decidiamo di dedicare il primo giorno alla cattura delle esche
vive, che avremmo poi utilizzato la mattina seguente all'alba.
Verso le 19.00 avevamo già una buona scorta di occhiate,
e soddisfatti della nostra vasca del vivo decidiamo di rientrare
per sistemare le attrezzature. Il giorno seguente, puntuali e
alle 6.00, usciamo dal porto e facciamo rotta verso l'isola del
Giglio. Arrivati sulla secca, lo scandaglio non dava molti segni
di vita sul fondo, e nonostante ciò, decidiamo ugualmente
di calare le canne.
Non aspettiamo molto, infatti già al secondo passaggio
la mia canna si piega decisa, ferro immediatamente e inizio così
a recuperare la prima preda, ma mentre un dentice saliva un altro
aggrediva anche l'esca di Pietro
.COPPIOLA!!!! Dopo qualche
minuto avevamo a bordo due dentici di circa 5 kg.
Avevamo esche in abbondanza e decidiamo così di continuare
ripassando nuovamente sul punto delle prime catture, dopo qualche
minuto la mia canna riparte ancora, ferrata decisa e via di nuovo
il recupero che dopo qualche minuto si conclude sotto lo specchio
del gommone con un dentice di tutto rispetto che fece poi fermare
l'ago della bilancia a 6,300 kg
Continuammo a pescare e dopo circa 3 ore avevamo a bordo 7 dentici,
ma quattro avevano avuto la meglio. Nella nostra vasca del vivo
c'erano ancora diverse occhiate, ma il mare già ci aveva
dato abbastanza, e soddisfatti della nostra pescata le rilasciammo
in mare
Saluti a tutti
Simone
|