Pasqua a MALINDI,
Primo Angolo a destra, KENIA..
Finita la prima manche di superficie caliamo con l'aiuto
del cannon-ball i primi inneschi col vivo alla ricerca dei
grossi predatori, compreso lo squalo tigre che da queste
parti è preda abituale da ottobre a febbraio. Con
le prime tre calate sembra non succedere niente , ma ecco
che il cimino della 50lbs inizia a palpitare, prima un paio
di colpetti poi una partenza decisa: GAS GAS GAS!!! urla
uno dei tre mate e via, inizia la prima lotta della giornata...
a quelle profondità e col vivo e con questa potenza
può essere solo un giant trevally o GT di notevoli
dimensioni, il quale purtroppo dopo venti minuti buoni ci
lascia slamandosi e recuperando quella libertà che
giocoforza stavo per negargli per sempre.
Ma va bene così. Hakuna matata!
Ricominciamo a trainare in superficie ai soliti barracuda
e alle bellissime lampughe che saltano sull'acqua in maniera
favolosa, quando avvertiamo uno strike molto più
pesante del solito, è il primo vela della giornata,
dieci minuti di combattimento e fortunatamente per lui viene
tagliato il finale a circa 5 metri dalla barca, solo per
assicurarsi che non avesse ingoiato l'sca, pregiudicandone
la salute (usano ami appositi biodegradabili). Alla seconda
manche col vivo porto a paiolo uno splendido kingfish di
22.5kg e un barracuda di quasi 8kg.
Il tempo è clemente nonostante si avvertano i primi
nuvoloni dei monsoni, la giornata è stata splendida
fino ad ora e a me basterebbe anche così, ma nonostante
la pioggia battente continuiamo a trainare in lungo e in
largo, magnifico!
Un altro kingfish cade nella nostra trappola col bonito
vivo e le lampughe continuano ad attaccare e a rimanere
attaccate alle nostre esche, WOW !!
Smette di piovere e arriva anche il secondo vela, stavolta
forse un pelo più grande, l'equipaggio, più
esperto di me in queste valutazioni, lo stima al di sotto
dei 20kg e anche a me non sembra più di 15, ma è
comunque un'emozione splendida, anche vederlo liberare.
Alle ore 16 locali si fa ritorno, circa nove ore di traina
si iniziano a far sentire, soprattutto pescando in esclusiva
più di 30 strike!
Il pozzetto si trasforma in pescheria e vengono aperte le
pance dei pesci, prima qualche foto però!
Totale della pescata: due vela rilasciati, due kingfish
(22.5 e 17kg), 11 dorado-lampughe (la più grossa
sui 12-13kg) + due perse, 7 barracuda, tre tonnetti dai
5 ai 10kg, un Gt perso stimato sui 40kg + uno invece sui
4kg rilasciato, una decina di boniti.
La cosa più bella però è stata il
ritorno al molo, dove ad attenderci c'eran turisti di vario
stampo e una moltitudine di bambini ansiosi e secondo me
anche affamati, i soliti pen-kids, quelli che vorrebbero
la penna, la caramella o i soldi. L'equipaggio aveva l'ordine
di consegnare tutto il pescato al padrone dell'agenzia perchè
questo lo rivendesse a suo intero guadagno e loro non potevano
prendere neanche un bonito! Saputo questo mi sono veramente
imbestialito e ho detto: allora ditegli pure che non ho
pescato una mazza!
Poi ho preso i pesci più piccoli e li ho regalati
ai bambini, e alcuni dei più grossi li ho fatti stivare
nelle vasche della barca, nascondendoli alla vista dell'incaricato
inglese che è arrivato col carretto a portare via
il pesce, avrei voluto fare di più, ma purtroppo
la seconda uscita è saltata, sennò gli facevo
portar via anche il filo dai mulinelli!
Sono rimasto molto soddisfatto dalla pesca in kenia, nonostante
la stagione migliore sia, a detta dei mate, da ottobre a
dicembre per squalo tigre, wahoo, kingfish, vela e tonni-gennaio
e febbraio per vela, marlin, squalo, GT e qualche tonno-marzo
e aprile per i doarado, kingfish e barracuda grossi grossi.
Jambo jambo buana e alla prossima avventura!!!
Mannarus
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