Rilascio del Pesce
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Strani predatori
Il release dei pesci in mare è veramente la soluzione
per assicurare un futuro alla nostra disciplina?
Siamo così certi che in futuro avremo più
pesci semplicemente applicando questo -relativamente nuovo-
trend?
Gli scienziati e molti pescatori sostengono di sì.
Una mia teoria e la mia esperienza ridimensionano di molto
questa tesi.
Avete mai visto un leone saltare su una gazzella e poi
liberarla?
Avete mai sentito parlare di uno squalo bianco avventarsi
su una foca e poi lasciarla andare?
Il predatore occupa il vertice di una complessa piramide
che lo vede protagonista nella selezione naturale delle
specie che si trovano nei gradini più bassi di tale
piramide.
La sua importanza è basilare perché l'equilibrio
naturale operato nella sua selezione delle prede, assicura
proprio la sopravvivenza a tutte le specie della piramide.
Questa è una delle più importanti regole delle
Grande Legge Naturale perché riguarda l'equilibrio,
lo status quo stesso di Madre Natura.
Tuttavia, non credo che i singoli soggetti delle varie
specie ne siano "scientemente" al corrente: è
Madre Natura stessa, alla stregua di un grande essere vivente
semi-intelligente che ordina e dispone, la quale si prende
cura e briga di far rispettare a tutti tale Legge, senza
eccezione per alcuno, uomo compreso.
Sappiamo benissimo che se una data specie si azzarda a
far di testa sua o esce dai canoni di conformità,
Madre Natura la caccia fuori dal disegno evolutivo prestabilito.
Non è possibile né dato stabilire o sapere
il "quando", anche perché i tempi imposti
dalla Natura non sono necessariamente brevi - proprio per
non sconvolgere l'equilibrio -, ma una cosa è certa:
prima o poi quella specie sarà destinata all'estinzione,
perché non c'è spazio né per l'improvvisazione
né tantomeno per l'anticonformismo.
Tutto in Madre Natura è votato alla conservazione,
alla sopravvivenza a qualsiasi costo, pena la feroce aggressione
ed eliminazione del "diverso". Il modo con cui
opera Madre Natura in tal senso è molto complesso
e per tantissimi versi sconosciuto, o comunque difficile
da teorizzare né, tantomeno, da prevedere. In sostanza
si possono intuire le cause e studiarne gli effetti ma non
sempre il "come" essa opera per giungere allo
scopo.
Talvolta i suoi disegni e le sue azioni si celano sotto
forma di calamità naturali, di carestie, di epidemie,
di strani virus e altro ancora. Pensiamo ad esempio ai grandi
sconvolgimenti climatici e strutturali della Terra che hanno
decretato la fine dell'era dei dinosauri.
Un altro terribile esempio di ingerenza insensata del solito
"diverso" lo abbiamo sotto gli occhi in questi
ultimi mesi, nel caso della mucca/spigola pazza (e chissà
quanti altri pazzi usciranno fuori a breve).
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Predatori -2) »»
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