Momenti delicati
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Rilascio del pesce
A seguito delle recenti norme legislative e alle relative
limitazioni sulla pesca sportiva a tonni e squali, torna
prepotentemente d'attualità il catch, tag&release
di queste specie. Vi faccio un po' il punto della situazione,
visto anche che ci sono pescatori che hanno bisogno di sapene
di più.
Mai, come ai giorni nostri, il rilascio dei pesci è
stato una precisa esigenza etica, sportiva nonché
obbligo di legge. Le nuove norme sulla pesca sportiva al
tonno e agli squali infatti, non lasciano spazio ad altro
che a questo sano quanto utile costume, tuttavia già
da decenni praticato un po' in tutto il mondo sportivo anglosassone
e francese. Vediamo dunque come si rilasciano correttamente
le varie specie di pesci.
All'inizio era soltanto un problema di etica sportiva, perlopiù
limitata a pochi cultori del big game tropicale, i quali
facevano allora trend insegnando l'etica sportiva, delineando
così la figura e le regole del futuro pescatore sportivo.
Successivamente, è divenuta buona regola, per la
maggior parte dei pescatori sportivi assennati di tutto
il mondo. Adesso, per i pescatori sportivi italiani, sarà
un obbligo. In primis pecuniario e limitativo - come è
costume dei nostri governanti -, i quali vengono adesso
ad imporci, in parole povere, una pratica etica (della quale
sembrano proprio scoprire l'acqua calda) in cambio di denaro.
Già perchè la questione, oltre che da un
punto di vista tecnico (come e con che cosa rilasciare e
targare i pesci) va anche valutata da un punto di vista
economico. Sempre a nostre spese, comunque, quasi che la
sportività fosse diventata un lusso.
Istruzioni per l'uso
Il problema va visto in due ordini di pratica: tag&release,
da una parte, e il semplice release dall'altra. Inoltre,
le specie nostrali da dover rilasciare (ed eventualmente
targare) sono: tonni, squali, pesci spada e aguglie imperiali.
Vediamo nei dettagli, specie per specie, il da farsi.
Tonni
Compresi nelle specie tonno rosso e alalunga.
Le apposite tag sono reperibili presso:
- Università di Genova,
Istituto di Zoologia,
via Balbi, 5 CAP 16126
Tel. 010/2099463 Dott.ssa Relini.
- Università degli Studi
di Bari, Dipartimento di Produzione Animale,
via G. Amendola, 165/A, CAP 70128
Prof. Gregorio De Metrio.
Le aste d'infissione, qualora non disponibili presso questi
due enti, le potete trovare alla Normic di Padova (Via G.
Galilei 123/A Albignasego, PD Tel. 049/8800666).
(
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