Cari amici di Biggame.it,
è con grande piacere che vi scrivo una nuova mail dopo
la ricciola di Giugno:
» Ricciola
indimenticabile
Sono così tornato sul "luogo del delitto" alla
ricerca di altre indimenticabili emozioni. Purtroppo niente tonni
(quest'anno è una tragedia.....) ma comunque ricciole e
dentici si, presi e rilasciati, come potete leggere nel racconto
seguente.
A presto e lenze tese a tutti!
Claudio Erratico
Questione di sportività
Ancora una settimana di vacanza estiva, l' ultima
. come
non passarla in barca, nuovamente a traina nella magnifica cornice
delle Bocche di Bonifacio ?
Semplice: impossibile !
E questa volta in compagnia di due amici danesi, Thorke
e Torsten, compagni di tante pescate nel loro paese.
Dopo un' estate decisamente piovosa e fredda, la fantastica e
selvaggia Sardegna ci accoglie con l'ennesimo acquazzone, ma che
ben presto lascia spazio a cieli sempre più blu, sole sempre
più brillante e a una piacevole brezza. Condizioni ideali
per trainare e passare stupende giornate in mare, specialmente
se in compagnia dell' amico Sandro Onofaro.
Tutto è pronto: saliamo a bordo e prendiamo il largo!
La stagione suggerirebbe decisamente di tentare il drifting al
tonno, ma
.. si sa, i desideri sono una cosa, le condizioni
di pesca, spesso, un' altra.
Quest'anno di tonni neanche l'ombra
colpa del tempo bizzarro
? Nessun problema, questo braccio di mare è comunque in
grado di offrire predatori tutto l'anno. Trainiamo dunque per
dentici e ricciole innescando, a seconda della fortuna alle prime
luci dell' alba, aguglie, sugarelli o calamari, ma sempre rigorosamente
vivi!
Le abboccate non mancano, anche se abbiamo decisamente poca fortuna
nelle mangiate, tanto che i primi giorni perdiamo addrittura 3
ricciole, una di taglia decisamente interessante che ho stupidamente
perso tra le rocce di un cappello a 25 metri
.
Non il massimo, ma per fortuna le ricciole di questo periodo
sono soprattutto di branco (taglia media intorno ai 7-8 kg).
Anche i dentici mangiano svogliati, ma si sa questa è un
po' la loro caratteristica più tipica
. In ogni caso
la bravura e l'esperienza del capitano bilanciano ampiamente anche
questo: alla fine del quarto giorno il carniere vede 5 ricciole
fra gli 8 e i 12 kg, due dentici sui 5 kg, un' infinità
di divertenti catture fatte a bolentino all' alba e una bella
razza attratta dal sugarello innescato a fondo per il dentice.
Sorpresi di quest' ultima cattura e anche dalla vitalità
della stessa a bordo, la liberiamo ancora perfettamente viva.
Giornate divertenti ma manca decisamente un pesce di taglia più
consistente che dia quel tocco di smalto in più all'intera
settimana. Detto
fatto! Venerdì trainiamo col calamaro
vivo a mezz'acqua e dopo neanche una mezz'oretta dopo l'alba la
frizione della canna comincia a cantare come un usignolo: ci siamo,
una bella ricciola ha abboccato e disperata sta cominciando la
fuga che la contraddistingue.
Cedo più che volentieri la canna a uno dei miei amici
danesi che comincia il combattimento. Una bella ventina di minuti
di emozioni, specialmente nelle ultime decine di metri grazie
a qualche spettacolare salto e tentativo di inabissamento. Sandro
è già pronto col raffio, ma vista la bellezza e
la vitalità del pesce decidiamo comunque tutti insieme
(e velocemente!) di non raffiarla per rilasciarla.
Grazie alla bravura di Sandro riusciamo anche a fare velocemente
le foto di rito prima di riossigenarla a dovere e accompagnarla
con lo sguardo mentre si inabissa nuovamente nel mare meravigliosamente
blu della Sardegna
. a presto e grazie delle indimenticabili
emozioni !
Claudio
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