Il Grande Sogno della pesca ..
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Sabato 29 ottobre - Marina di Montalto
Il grande sogno della pesca é sempre vivo per chi
come noi coltiva questa passione.
E' un sogno fatto di attese, di pensieri che si accavallano,
di propositi, di sacrifici.
Quest'anno però é stata una stagione deludente
specialmente per la scarsità di tonni .
L' entusiasmo é calato notevolmente e il morale é
basso. Ma non voglio demordere; da parecchi anni non pesco
più ricciole dalle mie parti, i tonni, tranne qualche
cattura sporadica, non si sono visti. Anche i pagelli d'inverno
sono diminuiti in quantità e taglia.
Ma il mare é un'attrazione magnetica, che ti prende
nell'animo e si plasma nel DNA di chi lo ama. Eccomi allora
di nuovo pronto a riciclare i miei obiettivi.
Inizio con lo spinning con risultati ancora da verificare
e ricomincio con la traina. Ed eccoci arrivati a sabato
29 ottobre, localita' Marina di Montalto.
Ci apprestiamo subito a procurarci qualche bella seppia
da innescare successivamente e dopo circa un'ora abbiamo
6 seppie nella vasca del vivo. Decido di dirigermi su una
scogliera a circa 40-48 metri di profondità proprio
di fronte alla centrale termoelettrica e dopo aver scandagliato
mi ancoro. Calo le due canne innescate a seppie e il pasturatore
a lame posto a prua.
Dopo due ore di totale silenzio decido di togliere l'ancora
e mi dirigo verso una secca verso Murelle dove anni fa le
ricciole abbondavano. Proprio li riconosco una barca di
vecchi amici ed avvicinandomi ritrovo Marco, che insieme
a Massimiliano furono i nostri rivali più duri da
piegare nel lontano campionato regionale di drifting del
1997. Questa benedetta secca non da più i frutti
sperati , e dopo una breve scandagliata mi rendo conto che
non c'e' alcun movimento di predatori. Rimane un'ultima
chanche, quella di provare più in terra dove c'e'
una scogliera che ha i propri margini intorno a 14-17 metri
.
Inizio così a dare movimento alla seppia calando
e recuperando freneticamente.
Mi ritrovo all'apice della scogliera quando sento due testate,
ferro, e finalmente ... Pesce!!!!
Il recupero é piuttosto agevole anche se il pesce
quando si accorge della barca tenta 2-3 fughe di 10 metri,
ma alla fine sfinito e mostrando tutta la sua bellezza si
arrende mostrando la testa verso la superficie..
Non l''ho pesato , lascio a voi la stima del peso , credo
comunque intorno ai 4kg -4kg e mezzo . Questa é la
prima volta però che mi sono pentito di aver catturato
un pesce.
La scarsità nei nostri mari mi ha fatto riflettere
su quante volte ancora avrebbe potuto riprodursi questo
testone e ho provato un certo rimorso nel prelevare anche
soltanto un esemplare da questo mare esausto e povero.
Un saluto a tutti gli amici del forum
Vibo
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