I Fusfatari

Ecco il bottino di una giornata di pesca a traina con i miei due compari .
Sveglia alle 5.00, caffé e subito le lenze in acqua.
Dopo circa 1 ora di traina ecco la prima cattura una palamita di circa 2kg, ci spostiamo in fondali più bassi ed ecco la frizione del mulinello ricomincia a slittare e dopo un combattimento un po' impegnativo riusciamo a portare in barca un bel luccio che aveva mangiato l'esca proprio in prossimità della foce di un fiume.

Questa cattura invece è, per tecnica, l'attrezzatura e l'esca, una cosa davvero sconvolgente. Una mattina di fine settembre io ed altri tre amici pescavamo ad una profondità di circa venticinque-trenta metri, praticando una pesca volta alla cattura di piccoli pesci quali serranidi e simili; con esca calamaro a tocchetti.

Improvvisamente, avendo abbandonato la canna sul bordo della barca, con la frizione al massimo della sua apertura, mi accorgo che un pesce davvero grosso aveva abboccato. La lotta è stata dura, in quanto l'attrezzatura a mia disposizione era poco adatta a quel tipo di cattura. Dopo circa dieci minuti sono riuscito a tirare in barca un bel dentice di 1,8 Kg.

Gatto Gianluca
Siracusa