La mia prima grande cattura
FOTO
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Luciano - Bisceglie
Questo è un dentice di tre chili e mezzo, un peso nella
media se catturato alla traina con attrezzature adeguate ma diventa
drasticamente incredibile se pescato a bolentino e per giunta
da Luciano, un bambino di 11 anni.
Questo episodio di pesca è avvenuto sabato 16 luglio 2005
sul tratto di mare compreso tra Trani e Barletta. Luciano
era come al solito in compagnia del papà Leo ed erano intenti
a pescare pesci di fondo come saraghi, pagri e corvine con canne
da mt. 2,60, grammature da 20-60 e mulinelli 4000 imbobinati con
filo dello 0,35, terminali al carbonio dello 0,32 ed ami N°6.
Fino al tramonto le emozioni erano contenute almeno per Leo
data la sua esperienza ma Luciano era sempre galvanizzato per
le catture simultanee di pesci prima citati. Poi all'improvviso
l'episodio chiave della giornata.
Luciano avverte una toccata al cimino e ferra: la frizione ben
tarata dal padre entra in azione e sbobina a tratti tanto filo.
Per istinto Luciano chiede aiuto ma Leo con calma trasmette freddezza
e fiducia al figlio che man mano riesce a guadagnare filo perso
in precedenza.
Certo la fortuna non è mancata perchè il pesce
ha scelto come via di fuga una zona fangosa e priva di roccia
tanto e vero che dopo una ventina di minuti di tira e molla e
sempre sotto stretta sorveglianza del padre Luciano ha avuto ragione
sul pesce che una volta sotto barca è stato guadinato.
Non vi voglio descrivere la gioia di Luciano, sono momenti che
rimarranno impressi per tutta la vita. Per le foto di rito abbiamo
atteso l'indomani dato che al momeno della cattura era quasi notte.
Bravo Luciano, che sarà la prima di una lunga serie di
emozioni che solo la pesca riesce a dare e poi la passione non
ti manca ed il proverbio è veritiero: (tale padre tale
figlio).
Ciao a tutti.
LUCIANO (leo e beppe)
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