Giusto qualche mese prima, Bdg aveva frequentato un corso di immersione e si era innamorato di quelle che sono le meraviglie marine sommerse. In men che non si dica, come è suo costume quando si appassiona a qualche hobby, si era fatta un'attrezzatura subacquea da far invidia a Jim Bowden…Aveva aperto dei forum di discussione su internet diventando uno dei massimi conoscitori -teorici- dell'immersione sportiva in aria. Muta , pinne, erogatore, bombole, computer…aveva comprato tutto, pagando anche al doppio del prezzo di mercato - lui è uno dei pochi al mondo che paga sempre tutto al prezzo più alto.
Aveva fatto anche delle immersioni a Favignana, si era immerso in una camera della morte, ed c'era mancato poco che non venisse trafitto da un pesce spada che gli era passato a pochi metri dalla cima a cui era agganciato per effettuare la tappa di decompressione.
Questi episodi avevano stuzzicato in lui - gran pescatore di cavedani- un desiderio enorme di cimentarsi anche con la pesca in mare.
Chiaramente non aveva esperienza, ma tanta volontà e iniziativa. Appena tornato da Favignana cominciò subito a navigare su internet alla ricerca di libri, video e consigli, che lo aiutassero a divenire un gran pescatore, anche di mare.
Bdg è uno dei pochi che su internet trova tutto e di più.
Navigando tra perigliosi mari internettiani, venne in contatto con personaggi tra i più svariati, pedofili, criminali, serial killer e anche…pescatori.
Ma non pescatori qualunque ma pescatori con la P maiuscola.
Almeno lui così la pensava.
Venne in contatto con un pescatore tunisino con cui iniziò una stretta corrispondenza epistolare.
Totonno il pallonaro, nome del pescatore tunisino - che tradisce le origini napoletane dello stesso- cominciò a istruire il Bdg sulle tecniche di pesca del tonno. Resosi conto, il totonno, che Bdg era uno di quelli che abboccavano facilmente -sicuramente più dei pesci - in gran segreto, gli propose l'acquisto di una videocassetta sulla pesca dei tonni, realizzata da un altro suo amico , marocchino però, certo Pasqualone o curt -di origini napoletane anch'egli- alla modica cifra di 150 euro. Subodorando l'affarone Bdg non si lasciò scappare l'occasione, e così tanto per gradire pagò la videocassetta 200 euro più spese di spedizione! Non capiremo mai il perché…
Invece di una cassetta di pesca ricevette una cassetta di arance! - Scusate, ho divagato, volevo dire una videocassetta su cui erano registrati 5 minuti del film porno "Ben Dur" in cui la famosa attrice italo americana Vita Bass, interpretava la parte della biga montata dai cavalli - qualcosa del genere, non lo ricordo bene…dobbiamo rivederlo…-
Questa grossa delusione, gli fece perdere per un po' la passione per la pesca…però si appassionò alla carriera della Vita Bass e cominciò a collezionare tutti i suoi film. Non solo.
Sempre navigando su internet, conobbe e ne divenne amico, Riccardo Schicchi, e aprì dietro suo suggerimento, una scuderia, (essendo appassionato di cavalli , vedi Ben Dur , ecc. ecc.) ma siccome venne consigliato da amici del Pallonaro e di Pasqualone, con cui ancora aveva rapporti -Bdg non litiga mai con nessuno, tranne che con Paco, ma quello manco Giobbe lo sopporta…- ebbe come punta di diamante della sua "squadra" la risposta lucana a Selene, nonostante non ci fosse nessuna domanda, certa Assunta Dapoco, la quale proprio perché di poca esperienza anche se di buona volontà…fece presto fallire l'iniziativa.
Assunta, infatti, si innamorò perdutamente del gestore dell'area di benzina dove esercitava la professione, fuggendo con lui a Noicattaro. Qui si sposò, ebbe tre figli maschi, e aprì una scuola di facchini - i rinomati facchini di Noicattaro - in cui organizza ancora oggi, corsi di specializzazione in facchineria applicata allo sviluppo sostenibile.
Bdg in questo periodo burrascoso della sua vita, dedicandosi al grassaggio e allo sfruttamento…mise un po' da parte la pesca...

Ma la telefonata di Piero fu per lui un po' come il trillo della sveglia al mattino…doveva alzarsi e andare a fare il suo dovere!

Finalmente avrebbe pescato a mare!

Di seguito riportiamo fedelmente, dal diario del capitano, la prima giornata di pesca a mare di Bdg.

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