Un Sabato fuoriprogramma

Sono quasi le 9 il mare aumenta ed in lontananza vedo delle nuvole nere - nulla!
Decido di tentare il tutto per tutto: da un'andatura di 4 kn passo ad oltre i 5, l'artificiale dovrebbe esercitare sempre lo stesso attrito - è una caratteristica costruttiva - quindi la palla non viene tirata indietro di molto; calo comunque un po' di cavetto in più per compensare l'attrito della palla, incomincio a curvare per ritornare in zona e….ZAC.. la canna si raddrizza e dopo meno di 1 secondo si flette di nuovo intonando col mulinello quella dolce melodia tanto cara a noi pescatori.

Recupero la palla dell' affondatore e, dopo una serrata lotta, il pesce, alla fine si rivelerà proprio Lui, Mr. Dentex - 4,8 kg alla bilancia. Non lo raffio perché vedo che è preso bene sull'esterno della bocca, non voglio rovinare i suoi meravigliosi colori, lo tiro in barca direttamente dall'artificiale.

Foto di rito purtroppo senza altri soggetti oltre che Lui, Mr. Dentex, poiché sono solo, e via verso il porto col morale alle stelle.

Col meteo di inverno non si scherza… inutile insistere.

E poi la levataccia che ho fatto è stata ripagata dalla tattica vincente che ho adottato. Bella soddisfazione, no?

Direi , infatti che per me oltre che dalla preda, la gratificazione vera derivi dall'aver indovinato "l'interpretazione" della pescata - specialmente nel posto nuovo - avendo azzeccato la zona, la tecnica di pesca, la profondità, l'attrezzatura e tutte le altre 1000 e 1 variabili che portano alla ricompensa finale (il pescato)….

La partita infatti, nel mio caso, incomincia giorni prima a casa, consultando la carta nautica e pensando come e con che cosa affrontare la nuova avventura…

Sono le 10 di Sabato e dopo meno di due ore di traina sono di nuovo all'ormeggio, causa maltempo, ma con una bella preda all'attivo nel carniere…
Ottima media direi, magari fosse sempre così...
…e inoltre mi è restato anche il tempo per le mondanità del week-end!

Dedicato a tutti quelli che fanno tanta filosofia ma che a mare ci vanno solo con 1080 di pressione atmosferica…..
…..a tutti quelli che il mare ce l'hanno sotto casa, ma non lo vedono….. …a coloro i quali a pesca ci vanno solo nei posti dove hanno già preso e non sono disposti a sperimentare e a "rischiare" in zone nuove….
..a coloro i quali, nonostante abbiano tutte le attrezzature, si fanno sempre cogliere impreparati su qualche dettaglio…
...a coloro che sono freddolosi e che non si vogliono sacrificare o attrezzare…

… a tutti quelli che hanno barche e attrezzature strafi…e ma che non sono disposti a svegliarsi presto o a fare le nottate….

……dedicato insomma a tutti quei pescatori della Domenica……., tra i quali io non figuro, perché come appena dimostrato…… a pesca ci sono andato di Sabato!

Sandro Onofaro

« « ( Precedente )