Tuna Cup

 

Team - Equipaggi

 

Catture

Indice BigGame.it
Indice racconti di pesca Anno 2005




Elenco programmi e risultati delle principali gare di pesca d'altura per l'anno in corso


I racconti delle vostre uscite in mare.....

Marlin Inaspettato

Repubblica Dominicana




Siti delle barche con gli equipaggi e i racconti delle loro avventure in mare


Racconti ed immagini di alcune catture segnalateci per l'anno in corso.

NEWS

Un Marlin inaspettato !

 

Repubblica Dominicana - Costa Bavaro

Foto ingrandita ( 84 Kbyte )

Gennaio 2005


Torno in avvistamento sul fly e dopo una ventina di minuti parte la canna mediana e nello stesso momento il comandante accelera a manetta. Mi catapulto giù e in un attimo sono sulla sedia a cercare di domare con una 50 lbs un pesce che in quel momento a me sembra un capodoglio da come tira. Finita la fuga iniziale ecco che salta fuori dall'acqua:

" blanco !!! Està un Marlin blanco !!! "

Inizio faticosamente a pompare con gli altri pescatori che mi danno il ritmo. In alcuni momenti penso di alzare bandiera bianca e passare la canna a qualcun altro ma l'orgoglio e l'adrenalina in circolo mi portano ad andare avanti. In meno di venti minuti il Marlin è a tiro di raffio, viene tirato in barca ed a me sembra il pesce più bello e più grande del mondo (al peso sarà di 35 kg) mentre gli altri pescatori uniti all'equipaggio intonano il coro "Italia - Italia - Italia". Pacche sulla spalla e con i palmi delle mani tra tutti sanciscono la cattura.


L'equipaggio è contento perché la vendita del pesce gli garantirà un buon introito ma tutti noi non sapevamo cosa ci avrebbe aspettato da li a poco.


Mi concedo un poco di distrazione fotografando il mio pesce. Mentre riguardo le foto nel piccolo monitor della fotocamera digitale sento 4 o 5 persone urlare quasi in coro. Non faccio in tempo a realizzare cosa sta succedendo di preciso che il capitano ha affondato le manette facendo impennare la barca, cerco disperatamente di rimanere in piedi mentre l'agitazione sale alle stelle. Gli uomini dell'equipaggio sfilano la canna dal bicchiere della sedia ed in tre cercano di contrastare la fuga del pesce. La frizione urla come un frullatore alla massima velocità. Il capitano continua ad accelerare e tutto vibra maledettamente mentre tutti urlano. Flash, emozione, adrenalina, urla, vibrazioni, fumo nero dei motori sotto sforzo.


Recupero rapidamente il teaser e cerco di individuare il pesce seguendo la direzione del filo quando in lontananza vedo saltare un Marlin enorme. "Azul!!! Marlin Azul!!". Mi rendo conto che l'equipaggio non è più incline allo scherzo e che il gioco è diventato terribilmente serio. Finita la furiosa fuga iniziale inizia il lavoro sulla sedia da combattimento.

Ci avvicenderemo in 4 pescatori per portare il pesce vicino alla barca ma devo ammettere che, grazie all'abilità del capitano, è stata più la barca ad andare vicino al pesce.

 

Mentre vivevo momenti che mi ricordavano il combattimento del vecchio con il marlin nel romanzo "il vecchio e il mare" di Ernest Hemingway il tempo si dilata e sembra di entrare in un'altra dimensione: io sono qua, canna in mano in mezzo all'oceano,) dall'altra ci sei tu grande pesce, sicuramente più grande e potente di me, un azzurro filo di nylon ci unisce, tu vuoi ritornare nel blu del tuo ambiente io ti voglio portare sul bianco accecante del pozzetto di una barca che, in modo impertinente, cerca di violare l'immensità e la magnificenza dell'oceano.

Con la coda dell'occhio vedo il marinaio con un enorme raffio in mano. Quasi non sento più i rumori, la canna sembra attaccata ad un sottomarino che ha deciso di fermarsi proprio sotto di noi. Devi salire pesce, per farti salire il comandante sta accelerando, ti vuole trainare sù. Io voglio solo vederti, voglio solo farti una foto mentale per ricordarti per tutta la vita e poi pesce se puoi scappa, ti voglio solo vedere, non voglio ucciderti sei troppo bello, troppo maestoso. Mi risveglio dalla tranche agli urli dell'equipaggio che mi esorta a tirare ma decido di chiedere il cambio: ti voglio solo vedere pesce, non voglio ucciderti.


Il marlin arriva sottobordo ormai sfinito e non oppone più resistenza. Voltato su di un fianco sembra che il suo grosso occhio nero segua la parabola del raffio che prepotentemente gli penetra le carni. Abbiamo vinto noi ma non so se essere veramente felice.


L'equipaggio è in delirio, tutti urlano, cantano, ballano.

La vendita di questo pesce garantirà loro l'equivalente di tanti mesi di stipendio. Questo pensiero mi consola e mi lascio coinvolgere nei festeggiamenti. Bravo pesce, hai combattuto bene e grazie a te, queste persone che vivono di poche cose, potranno tornare dalle loro famiglie con la certezza economica per i prossimi mesi. Mi ritornano in mente le parole di Peter: "amigo ricorda che loro non sono i proprietari dell'imbarcaciones, loro vivono con le propinas (mance) dei clienti e con la vendita del pescado.


Ma si, pesce, in fondo è come la legge della giungla solo che il tuo destino oggi ha deciso che tu eri la preda e noi i tuoi predatori….ed abbiamo vinto.


Adios aaamiiigoo!!
P.S. Il pesce è stato pesato dal ristorante che lo ha acquistato: 248 Kg.

 

Luca "SILVER"

 

( Inizio ) »»

 


29 Gennaio - 2005 (Powered by Net Tuna)

 


Silver - ( Foto iniziale )