IL JIGGING DI VELENO
Ciao a tutti, sono Emanuele, ho 25 anni, vivo a Giulianova
e volevo raccontare una serie di fantastiche giornate passate
pescando a vertical jigging.
Tutto ha avuto inizio quando gli ingegneri di una nota ditta
Giapponese, durante una dimostrazione di vertical jigging
effettuata nelle acque del centro adriatico, inaspettatamente
riuscirono ad allamare un numero impressionante di ricciole.
Raccolte più informazioni possibili sulla tecnica,
io e Luigi, il titolare di un attrezzatissimo negozio di
pesca, situato davanti al molo sud del porto di Giulianova,
meglio conosciuto a tutti come "BIG", decidiamo
di provare personalmente.
Ci siamo attrezzati con canne e mulinelli strappati un po'
alla traina e un po' al bolentino pesante, armati di trecciati
compresi tra le 12 e le 15 libbre e di un pugno di jig e
via,a bordo di Vola Veleno, gommone di 9 metri attrezzato
per la pesca, di cui io e "big" siamo i fieri
proprietari.
La mattina del 22 ottobre dopo alcuni lanci di rodaggio,
iniziano le abboccate, lasciandoci esterrefatti, sia per
l'efficacia della nuova tecnica, che per la facilità
con cui perdevamo i pesci.
A fine giornata, avevamo preso 2 ricciole di 20 e 23 kg,
ma ne avevamo perse ben 12.
Il 30 ottobre decidiamo di riprovare, l'equipaggio si è
arricchito di 2 importanti membri, l'agguerrito Sanuele
(21 anni) e l'inesauribile Pasqualino (30 anni), le attrezzature
pur rimanendo su libraggi leggeri, sono divenute più
specifiche, e infatti questa volta le ricciole prese sono
di più, ma le stuccate rimangono pur sempre numerose,
ben 9.
Il 5 novembre, visto la giornata eccezionalmente mite, siamo
nuovamente con i jig in acqua, le catture portate a buon
fine anche questa volta sono diverse, con una sola stuccata.
Non so se questa possa essere una vera e propria rivoluzione
o un semplice caso, so solo che l'attacco della ricciola
sul jig regala un'emozione unica (lo sa bene Samuele...).
Saluti a tutti e complimenti per il sito.
Un saluto.
Emanuele
Samuele con 31 kg di ricciola terza
giornata
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