Faccio a Silvio, il palloncino.. il palloncino si é
mosso, senza andare sotto. Solo due sussulti.
Ma no mi dice, é l'onda .. Lo richiamo, Silvio? e
un istante dopo il palloncino affonda.
E' un unico grido, Domenico che aveva ascoltato e scrutato,
mette mano ai motori e senza esagerare porta la prua a mare
(lontano da eventuali incocci), deciso e senza tanti indugi.
Il mulinello perde filo ma la trazione permette comunque
di portare fuori il pesce.
Da dove immaginatelo voi.
Siamo ormai fuori, ma si continua rallentando con i motori,
la cosa ci tranquillizza, ma se avessimo avuto una trenta
libbre da questo punto in poi sarebbe stato un divertimento
maggiore. Si comincia a pompare, non é un tonno ma
la canna si piega bene e il filo esce nuovamente dal mulinello.
Non guardiamo il tempo e forse dopo 15 minuti? non saprei,
eccola a 4 metri dalla poppa é lei, ormai non ci
sono più dubbi.
Arriva al raffio é fatta, dopo un istante la seconda
raffiata ed il pesce é nel pozzetto.
Un attimo di meraviglia ed esplodiamo in grida ed abbracci
dalla gioia, manca lo spumante, solo lui, perché
la festa é grande. Riassettiamo il pozzetto e via
a riprovare.
Tanto cosa vuoi, ormai l'abbiamo presa, ma visto che abbiamo
un'altra aguglia decidiamo di far provare anche a questa
la "cagarella" per la vista del predone; aguglia
innescata, filato il filo, il piombo e via altro filo.
Dopo 5 minuti? via il palloncino che ritorna sotto e il
mulinello che canta. Non ci sembrava possibile, via fuori
con i motori e prua a mare. Dopo poco però si slama.
Bene o male che sia, rientriamo
in porto felici ed increduli per la stupenda giornata
di mare, sole e pesca.
All'arrivo in porto gli amici preavvisati ci aspettano,
é festa grande, foto e appuntamento alla cena. Qualche
ora dopo entrerà in porto anche un altro equipaggio
con una stupenda ricciola presa a traina con l'artificiale.
Anche lei sui trenta Kg. circa.
( La
mangiata ) »»
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