CILIEGE E RICCIOLE
FOTO
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Cosa c'è di meglio dì una bella giornata di
sole passata in buona compagnia !?
Ve lo dico io, una bellissima giornata in barca a pesca
in ottima compagnia, ed è quello che abbiamo fatto
io "tuna" il capitano Gianfranco "cesax"
e Stefano "maz 58" domenica 21 maggio si
parte presto da Cagliari, le 5:30, per arrivare fino a Buggerru
dove variamo il bellissimo gommone del capitano Gianfranco.
Il viaggio è lungo ma in buona compagnia e passa
veloce, carichiamo il tutto sul grande marsea 100 e alle
7:00 circa siamo in acqua (oltre ad essere il capitano,
Gianfranco è il nostromo ed il timoniere) con un
colpo d'occhio superato C.po pecora si ferma e dice:
ora mangiamo un po', tira fuori un bustone di ottime ciliege
ottime non per procurarci l'esca ma per mettere pace allo
stomaco e a farci sorridere ulteriormente; dopo decine e
decine di ottime palline rosse buttiamo i sabiki qui, questa
è la zona per prendere i sugarelli.
Lo stupore aviene quando, acceso il GPS, siamo esattamente
nel punto incredibile !!!! una bravura disarmante.
Stefano cala i sabiki e non passano 40 secondi che i primi
due sugarelli nuotano nella vasca del vivo costruita da
Gianfranco; in poco tempo con abilità Stefano è
riuscito a fare 10 esche.
il Capitano dirige la prua verso il pan di zucchero dove
incominceremo a far nuotare le nostre esche, io preparo
i terminali e giunti sul posto in due minuti le esche nuotano
già sul fondo, è il turno mio e di Gianfranco,
Stefano ha già pescato, come no, ricordate i 10 sugarelli.....
trainiamo da un po' sotto il pesce c'è ma nessuna
toccata, arriva ad un certo punto la chiamata di Giorgio
siete in mare... si rispondiamo, - dai passo a salutarvi
sono con la mia ragazza -
in poco tempo arriva e in un momento bellissimo la mia canna
parte rapidamente, è una seriola dopo pochi secondi
mentre combatto anche quella di Gianfranco, che spettacolo
l'umore a bordo è a 1000 abbiamo due ricciole in
canna.
Dopo un tira e molla di poco più di cinque minuti
per Gianfranco arriva il raffio che porta la regina a bordo,
dopo poco è il mio turno, Giorgio non crede ad i
suoi occhi è felicissimo ed immortala con la fotocamera
l'ultima fase con i pesci a bordo.
Per ricompensa un'occhiata da 600 gr. ed un sugarello per
esca ci sembra il minimo non è poco farsi un bel
braccio di mare solo per stringere la mano ad un paio di
amici.
Ora siamo di pulizie, spugna e pompa con acqua corrente,
per levare il sangue delle fiere ma sfortunate regine .
E' il turno di Stefano, decidiamo di spostarci per catturare
dei dentici e con l'aiuto del GPS Gianfranco ci porta sul
hot spot; infatti non passano dieci minuti di traina che
il vettino si anima .
il grosso sparide si beffa di Stefano che ha un'esitazione
e non ferra chi sta banchettando con la sua esca e purtroppo
va a vuoto; si riprende la pesca ma l'ora è tarda
ed il capitano ha da fare, saremmo rimasti fino all'imbrunire
ma il dovere prima di tutto, avremo altre occasioni per
tentare il grande slam.
Torniamo da quasi Portoscuso quando vediamo un bel tonno
stimato attorno ai 70 kg in caccia in superficie, che spettacolo,
un robot subacqueo veramente splendido, magari la prossima
uscita sarà al tonno speriamo di raccontarvela presto.
I.C.A.B. a tutti
Tuna, Cesax, Maz 58.
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