" Testarossa "

Trapani - 18 Agosto 2006

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E' venerdi 18 agosto, lavoro fino alle 14 e mi tocca fare quasi 20 km per andare dove tengo la barca.... e tra il tempo della strada, preparare un terminale nuovo (perché 2 giorni prima ero tornato a casa con il terminale distrutto) e mangiare... insomma sono in pesca solo verso le 15:30.

Via con il coreano a fare le aguglie... la prima come al solito ingoia l'amo.... la seconda si ferra sul becco, slamata e subito innescata e calata giù.... vari passaggi a vuoto, dopo 1 oretta controllo l'aguglia ed è + viva di me.

Rimando giù, passo sul punto dove mi hanno rotto il finale 2 giorni prima, si sgancia la pinzetta.... non ho nemmeno il tempo di prendere la canna perché già la frizione canta, mentre dico a Davide di accelerare un po' e portare la barca sul fondale + profondo (lo strike è stato sui 12 mt) tra il pesce che tirava e la barca che andava ad andatura allegra non riuscivo a tirare fuori la canna dal supporto dell'affondatore, quindi faccio un bel respiro e aspetto perché la trazione allenti un pochino.

Riesco finalmente a toglierla e sento le capocciate accompagnate dalla soave musiketta del cicalino, dopo una decina di minuti si intravede la sagoma, e poi affiora ad una 10ina di metri dalla barca, esce fuori la coda e rimango perplesso....DENTICE ???? Pensavo fosse ricciola, ha combattuto quasi fino alla fine, mentre di solito fanno le prime 2 fughe e salgono a peso morto... sicuramente perché l'ho preso su un fondale basso e non gli si è gonfiata la vescica natatoria... comunque va bene lo stesso..anzi !!!

Tutti contenti in barca.... innesco n'altra aguglia giro e rigiro per + di 1 ora... decido di controllare l'aguglia..... non cè +, il trainante è andato sul pescante.... penso perché 1 altro dentice mi abbia fregato.
Ormai è ora di tornare, si recupera tutto e si torna a casa. Il dentice era 4 Kg

Saluti Giuseppe A.

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