Tecniche

Team

Forum

Indice BigGame.it
Indice CattureIndice Catture Anno 2006



Spazio alle vostre
catture, ma anche le foto e i racconti delle vostre uscite a pesca.


Il sito delle barche e degli equipaggi di pesca d'altura italiani..




Pesci e tecniche di pesca, consigli utili per chi pesca dalla barca e non ..


Il Forum di Discussione sulla pesca in mare dalla barca.

NEWS

Traina in Altura

 

Aguglia Imperiale - Cattura eccezionale

avvenuta a Siracusa il 4 dicembre 2005

28,100 Kg. con filo da 12 lbs

FOTO ingrandita ( 115 Kbyte )



Domenica 4 Dicembre 2005, ore 06,15 appuntamento presso la sede del Circolo Velico Ribellino Siracusa. Tutto pronto per dare inizio alla prova selettiva provinciale Traina d'Altura valevole per l'ammissione al Campionato Italiano 2006 - F.I.P.S.A.S..

 

Si esce in mare alle 07,00, inizio gara 07,30.


Il nostro equipaggio formato da Peppe, Daniele, Angelo e Salvatore (Ispettore) è pronto. Si sale in barca, si montano i terminali e relative esche e ... via per il punto prestabilito, a circa 12 miglia dalla costa al largo di Siracusa, per iniziare la nostra azione di pesca. Iniziamo a pescare subito dopo le 8,15.

 

Arrivati sul punto (guidati dai nostri inseparabili GPS) si filano in acqua le cinque canne con esche artificiali minnow da 12/15 cm. e Rapala da 20 cm. a distanze dalla poppa diverse tra loro.

 

Canne di libraggio 4/8 e mulinelli TLD 20 e TLD 15 – filo testato da 12 lbs, uguale in tutti i mulinelli. Dopo ore ed ore di traina, senza nessuna abboccata valida per la classifica della prova, decidiamo di volgere la nostra prua verso terra, considerando il tempo per il ritorno ed essendo a circa 1 ora e mezza dal fine gara. Durante la gara le esche sono state più volte cambiate, ma decidiamo di cambiarle ancora una volta, mettendo altri colori e dimensioni diverse.

 

Quando tutto sembrava essersi risolto in una normale gita in barca, e tutto l'equipaggio si godeva un po' di sole seduti a poppa, data la fredda giornata, ecco che la canna di sinistra ha come una frustata e subito dopo un'altra ma ancora più violenta, così il cicalino inizia a fischiare a più non posso.

 

Peppe, prontamente estrae la canna dal porta canna, mentre il pesce continua a sbobinare filo. Comincia il combattimento. Ci rendiamo conto subito della dimensione del pesce. Subito occhio all'orologio, il fine gara è tra circa ¾ d'ora.

 

Completate le comunicazioni di rito, comunicando l'allamata e l'ora esatta, ci concentriamo tutti nel recupero del pesce finalmente “sopramisura”, così Daniele si prepara per la “raffiata”, Angelo al timone e il nostro ospite Eugenio esulta di gioia, essendo la sua prima esperienza.

 

Il combattimento si svolge in due manche. Infatti il pesce, dopo aver sbobinato circa 200 metri di filo, ma in profondità, sembra venir sopra senza particolare difficoltà ad eccezione di piccole fughe verso il fondo, ed eccolo affiorare a circa 30 metri dalla poppa della barca, e ci rendiamo conto della dimensione del pesce, una grossa aguglia imperiale. Si comincia subito un po' tutti a dare numeri sul peso, chi stima il pesce da 20 kg. e si arriva pure a stimarlo da 30 Kg.

 

Ma ecco che il pesce ricomincia la partenza di nuovo verso il fondo senza mai fermarsi. Inutili i tentativi di Peppe per contrastare la fuga. Si sbobinano 200/250 metri di filo, il pesce sembra piantato al fondo. Peppe chiede l'orario a Daniele, per sapere quanto manca al fine gara, per calcolare l'ora concessa per il recupero del pesce. Il fine gara era già trascorso da mezz'ora, il tempo a disposizione era appena di trenta minuti.

 

Così Peppe decide di dare l'ultimatum al pesce e comincia un lento recupero con pompate e recupero di filo, così piano piano il pesce viene su stremato e non lui solo!!! e lo rivediamo affiorare a circa 20 metri dalla barca, ma si dispone di fianco alla barca e sembra voler superare la prua, ma ecco prontamente

 

Angelo al timone asseconda appena la partenza del pesce, annullando la sua probabile fuga. Peppe approfitta per recuperare a “più non posso” filo fin quando la “doppiatura” è già dentro il mulinello, a quel punto Peppe porta il pesce di fianco alla barca e Daniele pronto con il raffio da il colpo decisivo al pesce che pone fine a circa ¾ d'ora di eccitante ed indestrivibile azione di recupero con l'adrenalina al massimo.

 

Raffiato il pesce viene portato in barca con l'esultanza di tutti e con forte grida, ci complimentiamo a vicenda. Comunicata la preda in barca, ci dirigiamo verso terra, con la curiosità di sapere al più presto il peso del grosso pesce. Arriviamo a terra, verso le 15,00. Ci attendevano tutti con trepidazione.

Pesato il pesce, l'ago si fermava a Kg. 28,100.

Grande soddisfazione di tutti i presenti e complimenti a tutto l'equipaggio. Brindisi di rito e tutti a casa.


Il Team Murina:

Peppe, Daniele, Angelo e Salvatore

 

 

11 Gennaio - 2006 (Powered by Net Tuna)

 

Vitaliti Giuseppe - Artale Daniele - Aglianò Angelo e malfa Salvatore