Mattanze primaverili

Parte Uno

Il fiume Po ad inizio primavera concima in abbondanza le acque del mare nell'Alto Adriatico, portando nutrienti di ogni genere, organici ed inorganici.

Parte Due

Il sole riscalda le acque del mare che per l'abbondanza di nutrienti si vede sviluppare enormi quantitativi di organismi plantonici insieme alle alghe; nutrimento base, quasi un brodo vegetale e animale, una manna per i nuovi nati (novellame) pesci piccoli che si ragguppano a milioni.

Parte Tre

I tonni lo sanno e arrivano di gran lena e numero risalendo le coste adriatiche sulla costa croata, per dirigersi poi sui fondali bassi della costa romagnola (30-40 metri). La cosa coincide anche, almeno per i tonni più grossi, 25-30 Kg, alla fase di frega e cioé della riproduzione, momento in cui si raggruppano per la fecondazione delle uova. E' qual'é il posto migliore per liberare le uova se non quello in prossimità del Delta?

E fino a qui il Regista é un Grande

Parte Quattro

Questi eventi naturali, non passano inosservati all'intelligente Homo Sapiens Piscator che, fregandosi dell'AMBIENTE nella maniera più assoluta, ne approfitta in maniera indiscriminata su un fondale in cui non c'é cosa più facile che circuire con le reti i pesci, tanto facile da non farne scappare neanche uno.

Questi tonni arrivano probabilmente ad ondate ed ecco che Domenica 1 Maggio 2005 i quotidiani locali riportano le eccezionali pescate dei giorni prima da parte di 4 tonnare di Cesenatico con a bordo 50 marinai che, in pochi giorni, hanno portato in porto 600 q.li di tonni per un numero equivalente di circa un migliaio di pezzi.

E' il 5 Maggio 2005, le notizie sono di altri 200 q.li, mentre oggi ancora altri 600 q.li

E qui il Regista é uno che dell'AMBIENTE

non gliene può frega de meno !!

Parte Cinque

L'opinione pubblica si domanderà,

MA CHE BELLO ! Il mare é pieno di pesce !!

Sorry, era, pieno di pesce,

L'ambiente marino é stato privato di migliaia di tonni proprio nel periodo più delicato, la fase riproduttiva che consente alla specie di perpetuarsi, e ai pescatori in futuro di poter continuare il loro mestiere.

Sembra che l'arrivo di tutti questi tonni sia dovuto al fatto che nel basso adriatico non siano stati fermati prima, perché le gabbie, dove vengono stabulati i tonni in attesa della vendita, sono ancora ben piene.

All' Homo Sapiens Piscator la cosa però non é sfuggita e così, dal lato della sua superiorità mentale, prende su tutto quello che può, poco conta se poi lo vendono ad un quarto del loro prezzo, poco conta se é il momento della riproduzione, poco conta il futuro del mare e di questa specie, quello che conta sono i circa 200.000 Euro che hanno fatto con i primi 600 q.li di tonni a fine aprile.

Poco conta.

E' Sapiens e per di più Piscator !

Parte Sei

Cosa si può fare?

La cosa si verificava in passato, si verifica ancora oggi e si verificherà in futuro, ci possiamo scommettere.

Peccato che con le stesse mattanze agli inizi degli anni '80 il peso medio dei tonni era di qualche quintale a pezzo (200-300 kg a tonno), oggi é sceso notevolmente perché a parte qualcche individuo del peso superiore ai 100-150 kg, il resto é fatto di tonni sui 20-40 Kg. Non vogliamo pensare a quelli inferiori ai 10 Kg, per i quali la legge ne vieta la pesca, ma in mezzo a tutto quel pesce ..

Cosa si può fare?

Non lo sappiamo bene, come non lo sanno neanche ai vertici, che vista la latitanza, hanno forse le mani legate, ma qualcosa per l'ambiente marino é urgente farlo.

Cosa si può fare?

Qualche anno fa un elicottero della finanza si era portato a pochi metri sopra ad una barca il cui equipaggio era in pesca sportiva (drfiting al tonno) poco distante dalla piattaforma Daria.

Che ce ne fosse uno ora che si porta nelle acque dove si stanno perpetuando da giorni lo sterminio dei tonni.

Le Vongolare non possono pescare più di un certo quantitativo di vongole a settimana....

E' possibile che queste tonnare possano prelevare tutti questi tonni in pochi giorni, non c'é limite, non c'é limite ai soprusi sull'Ambiente.

RESTO DEL CARLINO DI CESENA >>>>

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