Eravamo usciti per andare a pescare sul banco di Santa Lucia
ma per le condizioni del mare ci siamo fermati in Gorgona.
Il fondale era 235 metri sul tabacco di fuori, non c'era mangianza,
assenza di gabbiani (c'era solo uno che si chiamava GIGI) poi
gli altri erano tutti davanti marina di Pisa con i pescherecci.
La giornata non era delle migliori, mare mosso correnti incostanti.
Avevamo 5 canne in pesca: 4 al tonno e una parecchio fonda per
lo squalo volpe.
In un momento che il mare si era scordato di mandarci le onde
le sarde andavano giù come le schegge e una magica canna
50 lb, finale 100 lb, mulinello 50 lb a fatto per 1 ora e 50 minuti
il suo dovere.
Al ritorno con il tonno a bordo mentre cantavamo felici e contenti,
tutti gli amici ci aspettavano al porto della Madonnina di Viareggio,
per vedere la "bestia" ma il motore ci ha lasciato a
piedi circa 12 miglia da Viareggio; abbiamo quindi smesso di cantare
e abbiamo cominciato a imprecare, e tra un'imprecazione e l'altra
siamo rientrati con molta calma a marina di Pisa dove c'è
il meccanico.
Quindi per un po' non potremo ritornare alle catture; vi lasciamo
il posto (per ora) e se qualcuno prende qualcosa fatecelo sapere.
Ciao a tutti e in bocca al tonno.
Ancora del racconto.
Eravamo avviliti perché non siamo potuti andare dove volevamo.
ci siamo un po' ripresi e abbiamo cominciato a buttare sarde,
e ci siamo riavviliti perché non scendevano nel modo migliore
(corrente in continuo cambiamento).
Poi in un attimo è cambiata la corrente e le sarde andavano
proprio dove dovevano, mentre si mangiava una schiacciatina un
divergente a iniziato a dondolare e un secondo dopo il mulinello
faceva il fumo, logicamente nessuno aveva l'imbracatura addosso,
quindi mentre le schiacciate volavano per aria in un attimo ognuno
era al suo posto come prestabilito e Francesco con l'imbracatura
addosso.
Abbiamo subito capito che era abbastanza grossino (l'anno scorso
eravamo arrivati a 65 kg). Comunque inizialmente ci veniva in
contro quindi è stato facile recuperare i primi metri di
lenza, poi si è piantato e non c'era più verso di
tirarlo via.
A quel punto con un lavoro di squadra siamo riusciti a portarlo
al raffio in 1 ora e 50. Il bello poi è stato per tirarlo
a bordo; eravamo tutti da una parte, compreso il tonno, e avevamo
il mare di traverso quindi sono stati attimi di panico (sembrava
brutto ribaltare). Siamo tornati subito in pesca, dato che il
tonno ci aveva portato a spasso per un miglio e mezzo, e abbiamo
rimesso le nostre canne giù per vedere se c'era anche più
grosso, ma sarà per la prossima volta.
Comunque ci siamo divertiti un casino e la contentezza del tonno
a superato il giramento di scatole del motore.
Ciao a tutti e ci sentiamo alle prossime.
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