Nel periodo che va tra ottobre e dicembre non sono mancate le
catture di dentici e ricciole, ma sicuramente per ogni pescatore
amante della traina, la ricerca e sempre focalizzata su un esemplare
che metterà a dura prova sia l'attrezzature, che la propria,
nel qual caso nostra, sperienza.
Come ogni sera si aspettava l'ora del tramonto, mantenendo nella
vasca del vivo le esche migliori, in questo caso avevamo tenuto
da parte due grossi calamari vivi, considerati a nostro parere
esca principe per le ricciole di grossa taglia.
Calammo due canne, una sul fondo, e una a galla con piombo da
150 gr.
Dopo qualche passaggio, la canna a galla che era posta nel porta
canne si piegò.
Già dalla ferrata ci rendemmo conto di cosa aveva aggredito
il nostro calamaro...
dopo circa 45 minuti di combattimento finalmente si vide specchiare
la nostra ricciola, che fece fermare l'ago della bilancia a 41
kg.
Simone
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