Articolo di Alberto "Betulla" Bartumioli.
Nel lontano '82, un Martedì mattina di agosto il Pompa
passa nel negozio del mitico Paolo "Bombardo" Cortiglioni.
E' molto avvilito: il suo THE MOST è una delle poche barche
che fanno la pesca del tonno gigante a non aver ancora catturato
una preda.
Mentre il "super tecnico" Marcello "Scricchio"
mi spiegava che tecnica usare per innescare, il Pompa mi fa, serio:
"Andiamo!", "Dove?". Risposta: "Cosa
te ne frega, quando il pompa dice andiamo, non si discute, si
va!".
Andiamo alla piattaforma Antonella e iniziamo a pasturare.
A bordo una "cofa" di scarti dei pescherecci e alcune
casse di sarda. Pompa innesca una canna come gli aveva insegnato
"Scricchio", mentre io mi occupo dell'altra.
Più in là il figlio Giacomo, poco più che
un bambino, continua a pasturare. Innesco un baganello per l'occhio,
poi un seppiolino, una triglietta e infine completo l'amo con
una sogliolina. Il Pompa guarda e ride e spera nella buona sorte.
Passano alcune ore e il vento di scirocco monta il mare, molte
barche tornano a casa, "Ma il THE MOST non si arrende"
urla Riccardo, insomma Pompa. Mentre cerco di bere la quinta lattina
di Coca, un rumore celestiale attira la nostra attenzione: è
partita la canna che avevo innescato!
"Oh, Oh" il Pompa inizia a farfugliare un "Oh!"
dietro l'altro mentre retrocede quasi in cabina. "Pompa,
devi andare in poltrona" gli urlo. Giacomo va ai comandi
mentre il mare è sempre più grosso.
"Giacomo vai a destra. Ora Giacomo vai a sinistra".
Pompa mi fissa orgoglioso "E' nato come me per il mare, ha
già capito i segreti
.".
Passano i minuti e passa la prima ora e il tonno di venire a galla
proprio non ne vuole sapere.
A Giacomo gli ordini arrivano sempre più lenti, la destra
si confonde con la sinistra, finché una manovra viene sbagliata:
"Ho detto a destra, ma da chi hai preso?" e giù
una grossa risata.
Dopo alcune ore il Pompa decide di passarmi la canna, ma dopo
6 o 7 lattine di Coca mi arrendo anch'io.
(segue)
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