Articolo di Maurizio Miliani
Si sono svolti dal 22 al 28 giugno 2003 a Dakar, capitale del
Senegal, i campionati mondiali di big game dove hanno partecipato
con due squadre ufficiali Italia, Senegal, Germania, Inghilterra,
Francia, Spagna, Portogallo, mentre con una squadra la Svizzera
e Sud Africa, mancavano Egitto, Namibia.
Le catture sono state moltissime con diversi pesci vela imbarcati,
ma ancor più numerosi sono stati quelli rilasciati, per
scelta dell'equipaggio o perché di peso inferiore ai kg.20,
impressionante il numero di toccate sulle esche andate a vuoto.
La taglia dei pesci pesati variava da 22 a 32 chili, mentre 35
chili è risultato il pesce più grosso della manifestazione.
Tecniche di pesca
Subito dopo la partenza le imbarcazioni si dirigevano su delle
poste conosciute per fare il vivo, con l'ausilio dello scandaglio
lo skipper individuava il banco dei pesci e si calavano immediatamente
le mitragliette o sabiki alla profondità migliore, le catture
si susseguivano a raffica ma non sempre erano alaccie, si catturavano
sugarelli, sgombri e lecce stella.
Soltanto le alaccie e i sugarelli erano tenuti a bordo nella
vasca per il vivo, gli altri venivano rilasciati perché
non buoni per la traina a 2-3 nodi e devo dire che anche il sugarello
resisteva poco a questa velocità e andava sostituito spesso,
mentre l'alaccia era perfetta!
Appena si raggiungeva le 30 - 40 esche si partiva per la zona
dei vela che era situata a circa 15-20 miglia a sud-ovest di Dakar,
sulla batimetria dei 35-50 metri, dove comunque si trovava acqua
blu. Sulla batimetria dei 100 invece si poteva incontrare il marlin
,ma non c'è stata nessuna cattura anche perché con
la lenza da 16 libbre era una cattura difficile a meno di incontrare
un esemplare di piccola taglia.
Tutti i team hanno perciò insidiato il pesce vela con
due tecniche di pesca: traina con la"flappette" cioè
con il ballyhoo o con l'alaccia morta con o senza gonnellina,
cuciti al terminale e trainati a velocità di 5/6 nodi,
oppure la traina con l'alaccia viva , e trainata da 2 a 4 nodi,
questa tecnica ha portato molti strike ed è risultata la
più catturante.
( continua
)
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