In seguito a permanenza piu' o meno lunga in acqua, nel caso
la stratificazione in fase di costruzione non abbia avuto una
completa catalisi, avremo un fenomeno in prima parte di assorbimento
da parte della chiglia di acqua, essendo il gelcoat non completamente
impermeabile, ed in seguito uno discioglimento delle parti di
resina non completamente catalizzate.
Va da se che si formerà la presenza di un liquido ad alta
densità, il quale, sempre per fenomeno di osmosi, tenderà
ad attrarre altro liquido dalla parte esterna.
Non potendo esservi compensazone, poiché il fenomeno di
osmosi è unilaterale, si avranno le conosciute formazioni
di bolle di osmosi nell'opera viva.
Ma il male, purtroppo, non è tutto
qui.
Difatti, il discioglimento delle resine in acqua, provoca la formazione
di acido acetico (ricordo, per chi non lo sapesse, che la resina
si discioglie normalmente con acetone, formato, appunto, da acido
acetico e altri solventi) il quale a sua volta, discioglierà
altre parti di resina, anche se completamente catalizzate.
Inutile dire, che a lungo termine, il problema dell'osmosi è
gravissimo, poiché rende le parti attaccate senza coesione,
ovvero lascia intatto il vetro della stratificazione, ma non altrettanto
è per quanto riguarda la resina, la quale, disciolta, non
avrà piu' alcuna funzione di collante.
Un po' come fare un muro con mattoni e fango, ed in seguito lavarlo
fino a discioglimento del fango: rimarranno solo I mattoni, ma
il muro a questo punto non potrà reggere.
Diego Gorni
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