MA CHE COLPA ABBIAMO NOI ?
In sintesi il Regolamento, che si applica a partire dal 1°
gennaio 2004 alle navi di lunghezza fuori tutto superiore a 18
metri e a partire dal 1° gennaio 2005 a quelle di lunghezza
superiore a 15 metri, precisa le modalità di gestione e
controllo della flotta comunitaria e delle navi di paesi terzi
che operano in acque comunitarie attraverso gli impianti di localizzazione
satellitare (Blue Box).
La norma impone una serie di obblighi e adempimenti di controllo
tramite la trasmissione e il rilevamento di dati come lidentificazione
del peschereccio, lesatta posizione geografica, la data
e lora di rilevamento e, a partire dal 1 gennaio 2006, anche
la velocità e la rotta.
Tali dati dovranno essere trasmessi e rilevati ogni ora.
Responsabile del corretto funzionamento della Blue Box è
il comandante del peschereccio.
Si rammenta che al momento è in attuazione un piano di
dotazione della blue box per i pescherecci di lunghezza fuori
tutto superiore a 18 metri e che tale piano terminerà il
31 dicembre 2004
Per maggiori dettagli:
REGOLAMENTO
(CE) N.2244/2003 del 18.12.2003 (79K)
che stabilisce disposizioni dettagliate per quanto concerne i
sistemi di controllo dei pescherecci via satellite. (Gazzetta
Ufficiale Unione Europea)
Decreto
10 novembre 2004
Gazzetta Ufficiale N. 293 del 15 Dicembre 2004
Intestazione delle utenze satellitari entro il 31 dicembre, con
accollo dei relativi oneri a decorrere dal 1 gennaio 2005: queste
le scadenze per le imbarcazioni con lunghezza superiore ai 24
metri stabilite nel Decreto 10 novembre 2004 pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale 293 del 15 dicembre 2004
La nuova taglia minima del TONNO ROSSO
Il regolamento CE n. 27/2005 del consiglio europeo, pubblicato
nel Diario Ufficiale della Unione Europea del 14 gennaio, stabilisce
per il 2005 una nuova taglia minima di 10 chilogrammi e
di 80 centimetri per il tonno rosso, tanto per la pesca professionale
quanto per quella sportiva.
Prima di scrivere alcune considerazioni sul Blue Box, ci premeva
informarvi anche su quest'ultima disposizione che prevede per
l'appunto l'innalzamento della taglia minima del tonno rosso da
6,4 Kg ai 10 Kg di adesso.
Un'ulteriore misura volta a salvaguardare le specie ittiche,
in questo caso il tonno, per le quali non bastano le leggi, ma
anche degli efficaci sistemi di controllo.
Ecco quindi il Blue Box !
In parole povere é una "scatola" installata
sul peschereccio che, collegata coi i satelliti (sistema GPS)
memorizza ad intervalli regolari la posizione dell'unità
da pesca trasferendo poi i dati, in modo radioelettrico, alle
capitanerie di porto o alle unità di controllo preposte
che così hanno modo di individuare la sua posizione, la
velocità, su dei computer, il tutto in maniera economica
ed efficace. Si riducono così i costi per i controlli attuati
dalle Autorità preposte e allo stesso tempo non possono
sbagliare, in quanto il sistema é infallibile, a meno che
non abbattino i satelliti.
Le blue box si rilevano così dei sistemi di precisione
per il controllo e gestione della pesca da parte delle flotte
comunitarie; alcuni asseriscono che non sono apparati di sicurezza,
ma a rifletterci, cosa c'é di più sicuro per le
persone a bordo e per gli armatori da pesca (che vi hanno investito
danaro e risorse) che sapere che a terra sanno sempre dove si
é? In caso di problemi alla barca o di mari agitati é
sicuramente uno strumento in più per le unità preposte
che devono prestare soccorso.
Lo scenario può essere un tantino complicato, con queste
nuove leggi, il caro gasolio, ma questa iniziativa ci sembra un
passo reale verso un cambiamento effettivo della gestione delle
risorse ittiche dei nostri mari.
Il Programma Triennale della Pesca e dellAcquacoltura 2005-2007
ha previsto comunque lo stanziamento di risorse per linstallazione
e la gestione anche a favore delle unità inferiori a 24
metri di lunghezza per le quali é scattato lobbligo
di dotazione delle blue box.
E' quindi un onere che si accola la collettività!
Che se ne faccia quindi buon uso.
In alcune località le associazioni di categoria hanno
già cominciato a manifestare disaccordo a questa iniziativa,
ma a questo punto sorge spontanea una domanda:
Perché? Perché si vuole continuare a gestire
un'attività lontano dagli occhi indiscreti delle autorità?
A questo punto anche la risposta viene automatica e la lasciamo
a voi.
(
e Per le unità di minor dimensione ) »»
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