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“ New York City ”
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Nella foto: Giordano Pecci, Sergio Donati e Giovanni
Pecci
Gara di Pesca in drifting
(2 -4 Settembre 2005)
PORTO ROTONDO - SARDEGNA
IV ^ Edizione
Gara di pesca alla Traina
2 - 4 Settembre
2005
Un nostro equipaggio trionfa al Big Game Porto Rotondo.
Giordano Pecci (comandante), Sergio Donati
(Angler) e Giovanni Pecci (Mate), a bordo della loro
imbarcazione “New York City”, hanno vinto
la IV edizione del Big Game Porto Rotondo 2005, disputato
dal 2 al 4 settembre. E’ stato un bel trionfo, quello
di Giordano Pecci e del suo equipaggio nelle acque di Porto
Rotondo. Alla gara di pesca in drifting e traina nelle acque
della Costa Smeralda erano infatti scese in lizza 43 equipaggi,
fra i più rappresentativi della pesca sportiva in
Italia.
Particolarmente agguerrita la compagine riminese, composta
da una dozzina di concorrenti che sono stati imbarcati su
varie imbarcazioni di stanza nelle stupende acque della
Costa Smeralda. L’unica imbarcazione formata da solo
equipaggio del Club Nautico Rimini era quello di Giordano
Pecci.
Alla fine il verdetto non ha lasciato spazio a dubbi: con
la cattura di un tonno da 46,8 kg New York City ha
chiuso la partita con un discreto vantaggio rispetto al
secondo classificato. Inoltre il New York City ha vinto
anche il primo posto della classifica juniores con
Giovanni Pecci.
Buon piazzamento al settimo posto anche per i riminesi
Onelio Banchetti e Daniele Eusebi primi classificati nella
classe Bertram.
Il Big Game Porto Rotondo 2005 è stato organizzato
dall’Associazione BIG GAME ITALIA e dallo Yacht Club
Porto Rotondo attraverso il diretto contributo della International
Boats Service di Olbia. Si conferma così la brillante
collaborazione fra il Club Nautico Rimini e lo Yacht Club
Porto Rotondo, in base all’accordo siglato nei mesi
scorsi grazie alla attiva partecipazione del Big Game Italia.
Una collaborazione che diventerà sempre più
stretta e che già consente, ad esempio, ai Soci del
sodalizio riminese di usufruire in Costa Smeralda dei servizi
del Club sardo, e viceversa.
Fondamentale è stata l’organizzazione e la
gestione dell’evento da parte del Big Game Italia che
grazie al suo staff dirigenziale, nella persona del Presidente
Gianfranco Santolini (Rimini), Giorgio Di Stefano
(Porto San Giorgio) e Giuseppe Viola (Pesaro), hanno
ancora una volta dato esempio di professionalità
nella gestione degli eventi sportivi patrocinati mantenendo
sempre alto lo spirito sportivo/agonistico pur rispettando
tassativamente l’ambiente marino ed i cicli biologici
delle creature che lo abitano. Infatti tutti i pesci che
sono stati catturati e la cui misura non raggiungeva il
peso minimo biologico (cioè non maturi per la riproduzione)
sono stati tassativamente liberati ed in alcuni casi marchiati
con appositi “tags”.
Il BIG GAME Italia associa pescatori sportivi che effettuano
il Tag & Release (marca e rilascia): la preda
viene liberata in mare immediatamente dopo la stima del
pesce e la verifica del sesso. Il BIG GAME Italia collabora
inoltre con biologi marini impegnati in diversi progetti
di biologia marina nello studio degli squali e di pelagici.
Tra i più importanti progetti di collaborazione possiamo
annotare il MED-TAG (per la marcatura degli squali nel mediterraneo)
e BABY-SHARK (per la marcatura degli squali neonati).
A Rimini ed in particolare in tutto l’Adriatico il
BIG GAME Italia ha sviluppato uno dei suoi punti di forza,
sia come numero di appassionati che come risultati conseguiti
nelle competizioni sportive e nelle attività di ricerca
e tutela del patrimonio naturale del mare.
Club Nautico Rimini
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